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Cronaca
17.04.2025 - 12:15
Foto di repertorio
Un'operazione di cattura ha avuto luogo nelle scorse settimane nelle campagne adiacenti a Borgo Santa Croce, nel capoluogo scaligero, dove gli agenti della polizia provinciale, in collaborazione con esperti autorizzati, hanno fermato tre cinghiali. L’intervento ha visto l’impiego dei “pig brig”, recinti mobili progettati per intrappolare anche interi branchi di animali, strumenti che erano già stati adottati dalla Provincia un anno fa per combattere la diffusione della peste suina africana, grazie a un contributo della Regione Veneto.
Il sistema, che consiste in una rete circolare dal diametro di sei metri, ha operato anche per qualche giorno dopo la cattura, con l’obiettivo di verificare la presenza di altri esemplari nelle vicinanze. Tuttavia, non sono state trovate tracce aggiuntive e non sono giunte nuove segnalazioni dalla zona, come ha confermato Damiano Cappellari, comandante della polizia provinciale.
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