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Emergenza maltempo: notte da incubo a Verona, le raffiche di vento mettono in ginocchio la città

Oltre 40 interventi dei Vigili del Fuoco in una sola notte: alberi caduti, tetti danneggiati e cartelli abbattuti. Disagi anche in centro città e sulla tangenziale nord

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

È stata una notte di paura e interventi continui quella vissuta tra il 16 e il 17 aprile a Verona, dove violente raffiche di vento hanno provocato ingenti danni e disagi in diverse zone della città.

I Vigili del Fuoco hanno dovuto affrontare un’autentica emergenza, con ben 41 interventi già conclusi e altri 6 ancora in corso. Alberi abbattuti, tetti scoperchiati, pali della luce divelti e cavi elettrici strappati sono solo alcune delle criticità che hanno richiesto l’intervento delle squadre di soccorso.

Per far fronte all’elevata mole di chiamate, è stato necessario il richiamo di personale fuori servizio, con il dispositivo di soccorso potenziato al massimo. Al momento restano 20 richieste in attesa, tutte valutate e classificate in base alla gravità.

Anche la Polizia Locale è stata impegnata su numerosi fronti: in corso Porta Nuova, nel cuore della città, le forti raffiche hanno abbattuto diversi cartelli stradali, mentre sulla tangenziale nord la caduta di rami ha creato ostacoli e pericoli per la circolazione. Non sono mancate le situazioni di rischio anche nei quartieri residenziali: vicino allo stadio Bentegodi, una grande tenda commerciale è stata sradicata e trascinata sulla carreggiata.

Fortunatamente non si registrano feriti, ma la centrale operativa della Polizia Locale continua a monitorare la situazione, pronta a intervenire in caso di ulteriori criticità. Le autorità raccomandano massima prudenza negli spostamenti e invitano la cittadinanza a segnalare tempestivamente eventuali situazioni di pericolo.

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