Internato 35enne recidivo in casa di lavoro: molestie e violazioni della libertà vigilata

Dopo ripetuti comportamenti molesti e violazioni della libertà vigilata, un uomo di 35 anni finisce nuovamente sotto il controllo delle forze dell'ordine

Adamo Chiesa

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19.04.2025 - 14:15

L'uomo era noto per le continue fughe in centro a Oderzo

Nonostante fosse stato sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, un 35enne originario della Campania, con un passato di condanne per resistenza a pubblico ufficiale e rapina aggravata, ha continuato a violare le prescrizioni imposte. Da giorni, infatti, si stava rendendo protagonista di comportamenti molesti nel centro di Oderzo, ignorando sistematicamente gli obblighi di monitoraggio. Tossicodipendente e con numerosi precedenti penali, l'uomo era stato affidato alle cure di una comunità terapeutica nel Bellunese. Tuttavia, le sue fughe dalla struttura e il ritorno a Oderzo, dove veniva frequentemente sorpreso dai Carabinieri in evidente stato di alterazione psicofisica, hanno fatto scattare l’intervento dell'Ufficio di Sorveglianza di Venezia. Grazie all'attività di controllo dei militari della locale Tenenza, che avevano più volte segnalato le violazioni della libertà vigilata, l'Ufficio di Sorveglianza ha deciso di inasprire la misura di sicurezza. È stato così disposto l'internamento dell’uomo in una casa di lavoro per un anno. L'operazione, eseguita questa mattina dai Carabinieri della Tenenza di Oderzo, è stata una risposta diretta alla crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica, espressa anche dai cittadini.

Tossicodipendente e con numerosi precedenti penali, l'uomo era stato affidato alle cure di una comunità terapeutica nel Bellunese. Tuttavia, le sue fughe dalla struttura e il ritorno a Oderzo, dove veniva frequentemente sorpreso dai Carabinieri in evidente stato di alterazione psicofisica, hanno fatto scattare l’intervento dell'Ufficio di Sorveglianza di Venezia.

Grazie all'attività di controllo dei militari della locale Tenenza, che avevano più volte segnalato le violazioni della libertà vigilata, l'Ufficio di Sorveglianza ha deciso di inasprire la misura di sicurezza. È stato così disposto l'internamento dell’uomo in una casa di lavoro per un anno.

L'operazione, eseguita questa mattina dai Carabinieri della Tenenza di Oderzo, è stata una risposta diretta alla crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica, espressa anche dai cittadini.