Pasqua sicura nel padovano: 175 pattuglie in campo per proteggere turisti e cittadini

Controlli rafforzati su tutto il territorio provinciale

Stefano Gabbiano

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22.04.2025 - 09:13

Foto di repertorio

Una Pasqua all’insegna della serenità e della sicurezza per i cittadini e i tanti visitatori che hanno scelto la provincia di Padova per trascorrere le festività. Grazie a un massiccio dispiegamento di forze, i Carabinieri del Comando Provinciale – sotto la guida del generale Michele Cucuglielli – hanno messo in campo un piano di controllo capillare, intensificando la presenza sul territorio. Ben 175 pattuglie, provenienti dalle cinque Compagnie distribuite nella provincia, hanno presidiato centri storici, strade ad alto scorrimento e zone turistiche, con particolare attenzione alle aree di maggiore afflusso come parchi naturali, mete religiose e borghi collinari. Il dispositivo ha coinvolto anche unità specializzate, come quelle dell’Aliquota di Primo Intervento (A.P.I.), impegnate in attività di prevenzione antiterrorismo, oltre ai Carabinieri Forestali, attivi soprattutto nelle aree verdi dei Colli Euganei, con l’obiettivo di contrastare l’abbandono di rifiuti e prevenire incendi. Fondamentale è stata anche la vigilanza garantita durante le numerose celebrazioni religiose pasquali, che hanno attirato un grande numero di fedeli in tutto il territorio. I militari hanno operato sia a piedi sia a bordo dei veicoli di servizio, garantendo ordine pubblico, sicurezza stradale e supporto ai pellegrini.

Una Pasqua all’insegna della serenità e della sicurezza per i cittadini e i tanti visitatori che hanno scelto la provincia di Padova per trascorrere le festività. Grazie a un massiccio dispiegamento di forze, i Carabinieri del Comando Provinciale – sotto la guida del generale Michele Cucuglielli – hanno messo in campo un piano di controllo capillare, intensificando la presenza sul territorio.

Ben 175 pattuglie, provenienti dalle cinque Compagnie distribuite nella provincia, hanno presidiato centri storici, strade ad alto scorrimento e zone turistiche, con particolare attenzione alle aree di maggiore afflusso come parchi naturali, mete religiose e borghi collinari.

Il dispositivo ha coinvolto anche unità specializzate, come quelle dell’Aliquota di Primo Intervento (A.P.I.), impegnate in attività di prevenzione antiterrorismo, oltre ai Carabinieri Forestali, attivi soprattutto nelle aree verdi dei Colli Euganei, con l’obiettivo di contrastare l’abbandono di rifiuti e prevenire incendi.

Fondamentale è stata anche la vigilanza garantita durante le numerose celebrazioni religiose pasquali, che hanno attirato un grande numero di fedeli in tutto il territorio. I militari hanno operato sia a piedi sia a bordo dei veicoli di servizio, garantendo ordine pubblico, sicurezza stradale e supporto ai pellegrini.