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Calcio
25.04.2025 - 18:50
Il fischio d'inizio non è ancora un'eco lontana, che già il Trento mette la freccia e sorpassa il Vicenza. Al 5', Anastasia, con una botta secca di sinistro, trafigge Confente, lasciato solo come un naufrago in mezzo al mare. Un inizio da incubo per i biancorossi, che sembrano aver dimenticato il copione della partita negli spogliatoi. E mentre il Vicenza cerca di riorganizzarsi, il portiere Confente rischia di combinare una frittata in disimpegno, ma per fortuna si salva in extremis.
Al 28', Ronaldo pesca Rauti con un lancio in profondità che è un invito a nozze: l'attaccante non si fa pregare e batte Tommasi, subentrato a Barlocco, per l'1-1. Un pareggio che sembra ridare fiato ai biancorossi, ma la sfortuna è dietro l'angolo: Ronaldo è costretto a lasciare il campo per un problema fisico, sostituito da Rossi. Il primo tempo si chiude con un equilibrio precario, e un ammonito per parte, con Rossi che finisce sul taccuino dell'arbitro.
La seconda frazione di gioco si apre con un cambio nel Trento: fuori Rada, dentro Sangalli. Ma è al 13' che la partita prende una piega drammatica per il Vicenza: Rossi, già ammonito, si fa espellere, lasciando i suoi in dieci. Un colpo durissimo per la squadra di Vecchi, che vede il suo castello di carte crollare sotto i colpi del Trento. Al 32', Petrovic riporta avanti i padroni di casa, e al 40', Anastasia mette il sigillo finale con la sua doppietta personale. Il Vicenza è al tappeto, e il triplice fischio sancisce la vittoria del Trento per 3-1.
E ora? Il Vicenza dovrà rimboccarsi le maniche e affrontare i playoff con la determinazione di chi sa che non c'è più margine per errori. La promozione diretta è sfumata, ma la stagione non è ancora finita. I biancorossi hanno ancora una chance per risalire la china e raggiungere la Serie B, ma servirà una squadra compatta e determinata, capace di trasformare la delusione in energia positiva.
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