Treviso, violenza al kebab di via Roma: scattano due Daspo urbani

Il Questore di Treviso vieta l’accesso alla zona a due cittadini con precedenti penali

Stefano Gabbiano

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26.04.2025 - 11:55

Alessandra Simone, questore di Treviso

Dopo due episodi di violenza consumatisi a pochi giorni di distanza nei pressi del kebab “Istanbul City Pizza Kebap” in via Roma a Treviso, il Questore Alessandra Simone ha emesso due Dacur (Divieti di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di due cittadini di origine marocchina, ritenuti responsabili dei disordini. Il primo episodio si è verificato la sera del 13 aprile 2025, quando, intorno alle 20:30, i due uomini hanno aggredito il titolare del locale davanti a clienti e passanti: prima lo hanno colpito con una bottiglia di vetro, poi con un ombrello, e infine lo hanno preso a calci e pugni. Solo l’intervento di alcuni avventori e dei Carabinieri ha posto fine al pestaggio. Pochi giorni dopo, il 22 aprile, le Volanti della Polizia sono intervenute due volte nello stesso locale: il titolare ha riferito nuove minacce, questa volta aggravate dall’esibizione di un coltello di grandi dimensioni. Un’escalation preoccupante Gli accertamenti svolti hanno confermato che i due soggetti sono noti alle forze dell’ordine, con una lunga serie di precedenti penali: dai reati contro il patrimonio a quelli contro la persona e la pubblica amministrazione, fino al porto abusivo di armi e allo spaccio di droga. Alla luce della gravità degli episodi e della recidività dei protagonisti, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha proposto al Questore l’applicazione del Dacur, provvedimento già notificato a uno dei due nella mattinata del 24 aprile. L’altro è in fase di notifica da parte della Divisione Anticrimine. Cosa prevede il Dacur Il Daspo urbano consente al Questore di vietare l’accesso e lo stazionamento nei pressi di esercizi pubblici o luoghi di ritrovo a chi si sia reso protagonista di atti violenti o reati gravi nelle immediate vicinanze.

Dopo due episodi di violenza consumatisi a pochi giorni di distanza nei pressi del kebab “Istanbul City Pizza Kebap” in via Roma a Treviso, il Questore Alessandra Simone ha emesso due Dacur (Divieti di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di due cittadini di origine marocchina, ritenuti responsabili dei disordini.

Il primo episodio si è verificato la sera del 13 aprile 2025, quando, intorno alle 20:30, i due uomini hanno aggredito il titolare del locale davanti a clienti e passanti: prima lo hanno colpito con una bottiglia di vetro, poi con un ombrello, e infine lo hanno preso a calci e pugni. Solo l’intervento di alcuni avventori e dei Carabinieri ha posto fine al pestaggio.

Pochi giorni dopo, il 22 aprile, le Volanti della Polizia sono intervenute due volte nello stesso locale: il titolare ha riferito nuove minacce, questa volta aggravate dall’esibizione di un coltello di grandi dimensioni.

Un’escalation preoccupante

Gli accertamenti svolti hanno confermato che i due soggetti sono noti alle forze dell’ordine, con una lunga serie di precedenti penali: dai reati contro il patrimonio a quelli contro la persona e la pubblica amministrazione, fino al porto abusivo di armi e allo spaccio di droga.

Alla luce della gravità degli episodi e della recidività dei protagonisti, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha proposto al Questore l’applicazione del Dacur, provvedimento già notificato a uno dei due nella mattinata del 24 aprile. L’altro è in fase di notifica da parte della Divisione Anticrimine.

Cosa prevede il Dacur

Il Daspo urbano consente al Questore di vietare l’accesso e lo stazionamento nei pressi di esercizi pubblici o luoghi di ritrovo a chi si sia reso protagonista di atti violenti o reati gravi nelle immediate vicinanze.