Raid vandalico nella notte: colpita la sede del PD e il sindaco Possamai

Ancora un episodio di vandalismo politico scuote la città di Vicenza. Nella notte tra venerdì e sabato, ignoti hanno imbrattato con vernice rossa l’ingresso della sede provinciale del Partito Democratico, situata nella zona industriale, a pochi passi dalla Fiera. Oltre all’edificio, nel mirino degli autori è finito anche il sindaco Giacomo Possamai, bersaglio di scritte offensive e toni intimidatori.

L’episodio segue di poche ore altri due attacchi vandalici avvenuti in città nel giorno del 25 aprile, quando erano stati presi di mira alcuni operatori sanitari del San Bortolo e membri di Fratelli d’Italia. Una preoccupante escalation di gesti che colpiscono simboli istituzionali e figure pubbliche.

Immediate le reazioni del mondo politico, con solidarietà trasversali. Il senatore Andrea Martella, segretario regionale del PD Veneto, ha definito l’atto «vile e inaccettabile», sottolineando come chi colpisce di nascosto, a volto coperto, lo faccia per minare la democrazia e intimidire il libero pensiero.