Un giovane albanese spara colpi a salve a Padova: denunciato per esplosioni pericolose

Un giovane di 21 anni, di nazionalità albanese, ha sparato sette colpi a salve dalla sua auto in corsa, seminando il panico tra i passanti nella zona di Piazza Mazzini. Nonostante i colpi non fossero letali, il gesto ha destato grande preoccupazione, portando a un immediato intervento delle forze dell'ordine.
La prontezza di riflessi di un cittadino, testimone oculare dell'accaduto, si è rivelata fondamentale per la risoluzione del caso. L'uomo ha allertato tempestivamente la polizia, fornendo dettagli cruciali che hanno permesso agli investigatori di identificare il veicolo coinvolto, una Opel Corsa. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno ulteriormente facilitato il lavoro delle forze dell'ordine, consentendo di rintracciare rapidamente l'automobile e risalire al responsabile.
Gli agenti, giunti all'abitazione del giovane, hanno trovato e sequestrato una pistola di piccolo calibro e una confezione contenente 17 cartucce a salve. Sebbene le munizioni non fossero pericolose di per sé, l'atto di sparare in pubblico ha rappresentato un potenziale rischio per la sicurezza dei cittadini. Il ventunenne, incensurato e regolare sul territorio, è stato quindi accompagnato in questura per gli accertamenti di rito.
Il giovane ha definito il suo gesto una "bravata", ma le autorità non hanno preso la questione alla leggera. A conclusione delle indagini, è stato denunciato per procurato allarme e per accensioni ed esplosioni pericolose.