Acqua non potabile a Livinallongo, nuovi problemi alla rete idrica

Ancora criticità per la fornitura di acqua potabile montana: autobotti in azione nelle frazioni del Bellunese

Adamo Chiesa

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02.05.2025 - 18:00

Immagine di repertorio

Torna l’emergenza acqua nel comune di Livinallongo del Col di Lana, in provincia di Belluno. Servizi Integrati Bellunesi (Sib), società che gestisce la rete idrica locale, ha segnalato oggi nuovi problemi di potabilità in alcune frazioni e località del territorio. La raccomandazione, rivolta a tutta la popolazione interessata, è di non utilizzare l’acqua del rubinetto per fini alimentari se non previa bollitura. Contestualmente, è stato attivato un servizio sostitutivo di distribuzione tramite autocisterne per garantire l’accesso all’acqua in condizioni di sicurezza. Sib ha reso noto di aver avviato interventi straordinari di pulizia e disinfezione delle condutture e dei serbatoi, assicurando che saranno forniti aggiornamenti nei prossimi giorni. Non si tratta di un episodio isolato: problematiche simili si erano già verificate nella stessa area nel marzo scorso e durante l’estate del 2024, segno di una criticità infrastrutturale ormai ricorrente. Intanto, cresce il disagio tra i residenti, già provati da interruzioni e restrizioni ripetute. Le autorità locali monitorano la situazione, in attesa di una risoluzione definitiva che possa garantire la salubrità dell’acqua pubblica in modo continuativo.

La raccomandazione, rivolta a tutta la popolazione interessata, è di non utilizzare l’acqua del rubinetto per fini alimentari se non previa bollitura. Contestualmente, è stato attivato un servizio sostitutivo di distribuzione tramite autocisterne per garantire l’accesso all’acqua in condizioni di sicurezza.

Sib ha reso noto di aver avviato interventi straordinari di pulizia e disinfezione delle condutture e dei serbatoi, assicurando che saranno forniti aggiornamenti nei prossimi giorni. Non si tratta di un episodio isolato: problematiche simili si erano già verificate nella stessa area nel marzo scorso e durante l’estate del 2024, segno di una criticità infrastrutturale ormai ricorrente.

Intanto, cresce il disagio tra i residenti, già provati da interruzioni e restrizioni ripetute. Le autorità locali monitorano la situazione, in attesa di una risoluzione definitiva che possa garantire la salubrità dell’acqua pubblica in modo continuativo.