Colpisce un uomo per rubargli il cellulare: ventenne denunciato per rapina e ricettazione

L'uomo lo aveva sorpreso mentre circolava su un monopattino elettrico rubato mesi prima

Alessia Scarpa

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06.05.2025 - 12:42

Colpisce un uomo per rubargli il cellulare: ventenne denunciato per rapina e ricettazione

Le forze dell'ordine al lavoro

Un giovane di 20 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, è stato denunciato dalla Polizia di Stato con l’accusa di rapina e ricettazione. Il ragazzo, nato nel 2005, è ritenuto responsabile di un’aggressione avvenuta lo scorso 24 marzo nel quartiere di San Liberale, quando un uomo lo aveva sorpreso mentre circolava su un monopattino elettrico rubato mesi prima. L’uomo, accompagnato dalla figlia, si era avvicinato per fotografare il mezzo e l’utilizzatore, nella speranza di dimostrarne la proprietà. Ma il giovane, anziché spiegare o restituire il veicolo, ha reagito con violenza, colpendo la vittima con un pugno alla mano e strappandole lo smartphone, del valore di circa 800 euro, per costringerla a cancellare le foto. Un gesto che ha trasformato un tentativo di riconoscimento in una rapina vera e propria. Le indagini e il sequestro La Squadra Mobile di Treviso, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, ha ricostruito i fatti grazie alla denuncia della vittima, al supporto delle immagini di videosorveglianza e a una perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati rinvenuti e sequestrati gli abiti indossati dal giovane il giorno dell’aggressione. Pochi giorni dopo l’episodio, una pattuglia ha intercettato nuovamente il ventenne, ancora a bordo dello stesso monopattino rubato. A quel punto, gli agenti hanno proceduto con una denuncia per ricettazione e hanno restituito il mezzo al legittimo proprietario.

Un giovane di 20 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, è stato denunciato dalla Polizia di Stato con l’accusa di rapina e ricettazione. Il ragazzo, nato nel 2005, è ritenuto responsabile di un’aggressione avvenuta lo scorso 24 marzo nel quartiere di San Liberale, quando un uomo lo aveva sorpreso mentre circolava su un monopattino elettrico rubato mesi prima.

L’uomo, accompagnato dalla figlia, si era avvicinato per fotografare il mezzo e l’utilizzatore, nella speranza di dimostrarne la proprietà. Ma il giovane, anziché spiegare o restituire il veicolo, ha reagito con violenza, colpendo la vittima con un pugno alla mano e strappandole lo smartphone, del valore di circa 800 euro, per costringerla a cancellare le foto. Un gesto che ha trasformato un tentativo di riconoscimento in una rapina vera e propria.

Le indagini e il sequestro

La Squadra Mobile di Treviso, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, ha ricostruito i fatti grazie alla denuncia della vittima, al supporto delle immagini di videosorveglianza e a una perquisizione domiciliare, durante la quale sono stati rinvenuti e sequestrati gli abiti indossati dal giovane il giorno dell’aggressione.

Pochi giorni dopo l’episodio, una pattuglia ha intercettato nuovamente il ventenne, ancora a bordo dello stesso monopattino rubato. A quel punto, gli agenti hanno proceduto con una denuncia per ricettazione e hanno restituito il mezzo al legittimo proprietario.