Mestre, controlli serrati in via Piave: polizia per ore in un bar sotto osservazione

Nel cuore del pomeriggio di martedì, via Piave ha vissuto l'ennesima giornata di controlli intensificati da parte delle forze dell'ordine. Attorno alle 17, diverse pattuglie della questura di Venezia e della polizia locale hanno stazionato a lungo davanti a un bar della zona, proprio di fronte ai giardini, attirando l'attenzione di residenti e passanti.

Le operazioni si sono concentrate all'interno del bar Partenopea, già noto nel quartiere, dove gli agenti hanno effettuato verifiche approfondite per ore, pur con il locale aperto e clienti presenti. L'intervento, benché ordinario per le autorità, ha suscitato interrogativi e qualche apprensione tra gli abitanti, abituati ormai a una forte presenza di divise in un'area storicamente delicata per sicurezza e legalità.

Ma non si è trattato di un blitz né di un arresto: il sopralluogo rientra nell'ambito delle attività preventive che la polizia svolge regolarmente nel quartiere stazione, per monitorare il rispetto delle normative su licenze, igiene, sicurezza e trasparenza contabile nei pubblici esercizi.

L'operazione fa parte delle cosiddette attività "ad alto impatto", che comprendono anche il controllo dei veicoli, l'identificazione di persone sospette e il presidio del territorio con pattuglie miste. Obiettivo: scoraggiare attività illecite e garantire una maggiore tutela dei cittadini e dei lavoratori onesti della zona.