Maxi sequestro di cocaina a Silea: blitz dei Carabinieri smantella base dello spaccio

È scattata all’alba di lunedì 5 maggio l’operazione antidroga che ha portato i Carabinieri di Silea, con il supporto dell’unità cinofila di Torreglia, a smascherare un presunto centro di stoccaggio e smistamento di cocaina nel cuore della Marca. I militari hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione, emesso dalla Procura di Treviso, nei confronti di un uomo di 36 anni, di origini albanesi, domiciliato in via Feltrina a Treviso.

Durante l’intervento, la perquisizione si è estesa anche a un secondo immobile in via Panigae, condiviso con altri soggetti. È proprio qui che i cani antidroga hanno segnalato la presenza di stupefacenti, guidando gli investigatori a un doppio ritrovamento: due dosi di cocaina nascoste in un armadio e dieci involucri sigillati con nastro marrone, ciascuno contenente 30 dosi, nascosti in un baule nel giardino. Il totale: oltre 300 grammi di cocaina purissima.

Ma non è finita qui. All’interno dell’abitazione sono stati anche sequestrati:

• Una carta d’identità smarrita, intestata a una giovane donna residente nel Bassanese;

• Tre banconote false, tra cui una da 500 euro e due da 50;

  

• Monili in oro di dubbia provenienza, su cui l’uomo non ha fornito alcuna spiegazione convincente.

L’indagine, partita da accertamenti autonomi dei Carabinieri di Silea, ha portato alla raccolta di indizi gravi e concordanti sulla presunta attività di spaccio del 36enne. L’uomo è ora al centro di un’inchiesta che potrebbe avere ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.

Tutta la droga, insieme al materiale sospetto, è stata posta sotto sequestro.