Ruba uno scooter e si nasconde in bagno: 16enne bloccato dai Carabinieri a Rubano

Serata movimentata quella del 4 maggio scorso a Rubano, dove un 16enne è stato fermato dai Carabinieri con l'accusa di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di sostanza stupefacente. I militari sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un cittadino che aveva individuato lo scooter del figlio, rubato la sera precedente.

Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato il segnalante con il figlio, minorenne, che ha riconosciuto il presunto ladro, lo stesso che la sera del furto si era allontanato indisturbato davanti ai suoi occhi mentre il motorino era parcheggiato fuori da un locale, con all’interno anche il portafogli contenente documenti e denaro.

Alla vista dei militari, il giovane sospettato ha tentato di sfuggire al controllo chiudendosi nel bagno di un bar. Dopo alcuni minuti, convinto a uscire, ha consegnato spontaneamente un sacchetto con una piccola quantità di hashish. Durante la successiva perquisizione, il ragazzo ha opposto resistenza e minacciato gli agenti, ma è stato comunque bloccato e identificato.

Nel sottosella della Vespa Piaggio rubata, i militari hanno recuperato il portafogli della vittima, con all’interno i documenti originali, ma non il denaro – alcune decine di euro – che vi era custodito.

Conclusi gli accertamenti, il 16enne è stato segnalato alla Prefettura per il possesso di droga e affidato al genitore, nel frattempo convocato in caserma. La Procura dei Minorenni di Venezia è stata informata dell’accaduto: il giovane dovrà rispondere delle accuse nell’ambito di un procedimento penale attualmente nella fase delle indagini preliminari, e vale il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.