Trebaseleghe piange Lorenzo: giovedì l’addio al 20enne ucciso fuori dalla discoteca

In duecento alla veglia nella casa di famiglia per ricordare il giovane

Alessia Scarpa

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12.05.2025 - 08:13

Trebaseleghe piange Lorenzo: giovedì l’addio al 20enne ucciso fuori dalla discoteca

Foto di repertorio

Giovedì 15 maggio l'intera comunità di Trebaseleghe si stringerà attorno alla famiglia di Lorenzo Alexandru Cristea, il ventenne assassinato domenica 4 maggio all’esterno della discoteca Playa Loca di Castelfranco Veneto. Il funerale sarà celebrato nella chiesa ortodossa romena di Loreggia, con la partecipazione del sindaco Antonella Zoggia e, si prevede, di una folla numerosa. Nel frattempo, ieri pomeriggio, oltre duecento persone hanno preso parte alla veglia di preghiera organizzata presso l’abitazione dei Cristea. Amici, conoscenti e semplici cittadini hanno voluto dimostrare la loro vicinanza a mamma Ioana e papà Vasile, distrutti dalla perdita di un figlio che lavorava come operaio nell’azienda di famiglia. Un grande ritratto di Lorenzo, sorridente, campeggiava davanti alla casa, accanto a una croce di rose bianche: simbolo di purezza e di un’esistenza spezzata troppo presto. La cerimonia, officiata da padre Neculai Postolache, guida spirituale della comunità ortodossa romena di Loreggia, e da altri due sacerdoti, si è svolta in un clima di profonda commozione. Al termine delle preghiere e dei canti tradizionali in lingua romena, i presenti hanno condiviso un momento di agape fraterna, portando cibo e bevande per onorare la memoria di Lorenzo con un gesto di comunità e affetto.

Giovedì 15 maggio l'intera comunità di Trebaseleghe si stringerà attorno alla famiglia di Lorenzo Alexandru Cristea, il ventenne assassinato domenica 4 maggio all’esterno della discoteca Playa Loca di Castelfranco Veneto. Il funerale sarà celebrato nella chiesa ortodossa romena di Loreggia, con la partecipazione del sindaco Antonella Zoggia e, si prevede, di una folla numerosa.

Nel frattempo, ieri pomeriggio, oltre duecento persone hanno preso parte alla veglia di preghiera organizzata presso l’abitazione dei Cristea. Amici, conoscenti e semplici cittadini hanno voluto dimostrare la loro vicinanza a mamma Ioana e papà Vasile, distrutti dalla perdita di un figlio che lavorava come operaio nell’azienda di famiglia. Un grande ritratto di Lorenzo, sorridente, campeggiava davanti alla casa, accanto a una croce di rose bianche: simbolo di purezza e di un’esistenza spezzata troppo presto.

La cerimonia, officiata da padre Neculai Postolache, guida spirituale della comunità ortodossa romena di Loreggia, e da altri due sacerdoti, si è svolta in un clima di profonda commozione. Al termine delle preghiere e dei canti tradizionali in lingua romena, i presenti hanno condiviso un momento di agape fraterna, portando cibo e bevande per onorare la memoria di Lorenzo con un gesto di comunità e affetto.