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Cronaca
12.05.2025 - 08:19
Foto di repertorio
Quella che doveva essere una figura di affetto e protezione, si è rivelata invece il carnefice silenzioso all’interno delle mura domestiche. Un uomo di 60 anni, cittadino italiano, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Padova con l’accusa di aver abusato sessualmente della propria nipote minorenne. L’arresto è scattato dopo una delicata indagine, avviata a seguito di una denuncia presentata presso la Questura.
Il 24 aprile, su mandato della Procura della Repubblica di Padova, gli investigatori hanno eseguito perquisizioni accurate nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro dell’indagato, tra Padova e Bolzano, con l’obiettivo di rintracciare dispositivi digitali potenzialmente contenenti prove.
Le operazioni, condotte con la collaborazione di operatori specializzati in crimini informatici, hanno portato al sequestro di numerosi supporti elettronici, all’interno dei quali è stato individuato un vasto archivio di materiale pedopornografico. Alla luce dei riscontri immediati, l’uomo è stato arrestato in flagranza per detenzione e accesso a contenuti illeciti di natura pedopornografica.
Portato nel carcere Due Palazzi di Padova, il sessantenne è rimasto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che nella giornata di lunedì 28 aprile ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere. La Procura ha confermato la solidità del quadro accusatorio costruito dalla polizia giudiziaria.
L’indagine prosegue: i dispositivi sequestrati verranno sottoposti ad analisi approfondite per identificare ulteriori elementi utili, anche in merito alla posizione dell’uomo relativamente alla detenzione di materiale pedopornografico, la cui competenza investigativa è passata al Tribunale di Trento.
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