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Violenza a Treviso
12.05.2025 - 08:50
Foto di repertorio
Un violento episodio di sangue si è consumato nel tardo pomeriggio di giovedì 9 maggio davanti al bar Allo Stadio, in via Foscolo, dove tre uomini – due cittadini albanesi e un kosovaro – hanno aggredito due connazionali, lasciandoli feriti e seminando il panico tra i presenti. Le vittime sono state trasportate in ospedale, con prognosi rispettivamente di 7 e 20 giorni. Nessuno di loro è in pericolo di vita.
I tre aggressori, prima di darsi alla fuga, hanno anche danneggiato l’autovettura di uno dei feriti, mandando in frantumi i vetri a colpi di bastoni e mazze. A seguito della rissa, la Polizia di Stato – intervenuta rapidamente con le volanti e la Squadra Mobile – ha dato avvio a un'indagine serrata, supportata da riprese di videosorveglianza e testimonianze raccolte sul posto, riuscendo a identificare gli autori dell’aggressione.
Uno dei tre è stato fermato in serata mentre viaggiava a bordo della stessa auto utilizzata per raggiungere il bar. Con sé aveva ancora il coltello e la mazza da baseball impiegati nell’agguato, insieme agli abiti macchiati di sangue, poi posti sotto sequestro. Le indagini sono proseguite nella mattina di domenica 11 maggio, con due perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura di Treviso, che hanno portato al recupero degli indumenti utilizzati dagli altri due sospettati durante l’aggressione.
I tre uomini sono stati denunciati a piede libero per lesioni aggravate, danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Secondo quanto emerso, la violenza sarebbe collegata a una faida mai sopita tra due gruppi di origine albanese e kosovara, risalente a un omicidio avvenuto a Treviso nell’ottobre 2022. Gli ultimi sviluppi giudiziari legati a quel caso avrebbero riacceso le tensioni, culminate nei fatti di giovedì.
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