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Cronaca
14.05.2025 - 13:16
Le forze dell'ordine al lavoro
Una trentunenne di origine marocchina, residente a Treviso e con precedenti, è stata denunciata in stato di libertà dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Padova per aver tentato di ingannare i militari mostrando la foto della patente di guida della sorella.
Il fatto è avvenuto nella notte di martedì durante un posto di blocco nella zona industriale del capoluogo euganeo. Alla richiesta dei documenti, la donna ha dichiarato di non averli con sé, esibendo dal cellulare l’immagine sgranata di una carta d’identità e di una patente intestate a una 43enne della stessa nazionalità. I militari, insospettiti da alcune differenze nei tratti somatici tra la conducente e la persona ritratta nelle immagini, hanno deciso di approfondire gli accertamenti, soprattutto considerando che il veicolo risultava anche privo di revisione.
Accompagnata in caserma, la donna ha compreso che sarebbe stata sottoposta a foto-segnalamento e ha quindi ammesso la sua reale identità, mostrando ai Carabinieri un documento valido. Ha poi confessato di non essere in possesso della patente di guida. Per lei è scattata la denuncia alla Procura di Padova per false attestazioni sull’identità personale, oltre a una sanzione amministrativa per la violazione del codice della strada.
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