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Aggressione in carcere
15.05.2025 - 10:10
Immagine di repertorio
Nuovo episodio di violenza all’interno del carcere femminile della città lagunare. A farne le spese, questa volta, è stata un’agente della polizia penitenziaria, aggredita mentre cercava di sedare una lite tra due detenute. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 14 maggio e a denunciarlo è stata la segreteria regionale del sindacato Uspp (Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria), per voce del segretario nazionale del Triveneto, Leonardo Angiulli.
Secondo quanto riferito, due recluse stavano discutendo animatamente per motivi banali. La tensione è rapidamente salita di livello quando una delle due ha iniziato a minacciare l’altra con una forchetta. L’agente è intervenuta tempestivamente per separarle e riportare la calma, ma è stata aggredita da una delle detenute che l’ha colpita con uno sgabello di legno alla schiena.
La donna in divisa ha riportato una contusione alla schiena e un’escoriazione alla mano. Accompagnata d’urgenza all’ospedale di Venezia, è stata dimessa con una prognosi di sette giorni.
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