Vicenza, salvata in extremis grazie alla segnalazione di un’amica

L’intervento tempestivo degli agenti ha evitato una tragedia. Provvidenziale l’allarme lanciato da un’amica dopo un messaggio di addio

Alessia Scarpa

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16.05.2025 - 10:24

Vicenza, salvata in extremis grazie alla segnalazione di un’amica

Foto di repertorio

Una chiamata arrivata al 113 ha fatto la differenza tra la vita e la morte. È stata infatti una segnalazione da parte di un’amica preoccupata a mettere in moto la macchina dei soccorsi che ha permesso di salvare una donna vicentina in forte stato di crisi emotiva. La giovane, residente in città, aveva inviato un messaggio alla sua amica nel quale esprimeva con parole drammatiche l’intenzione di mettere fine alla propria vita. L’amica, sconvolta ma lucida, ha subito contattato la sala operativa della questura, fornendo l'indirizzo dell’abitazione della donna. In pochi minuti una pattuglia della Polizia è arrivata sul posto. Gli agenti, constatato il grave stato di agitazione della donna, hanno richiesto l’intervento urgente di un’ambulanza. Accompagnata all’ospedale cittadino, la paziente è stata presa in carico per un consulto psichiatrico. Durante il ricovero, la donna ha raccontato agli operatori sanitari di sentirsi sopraffatta dalla solitudine e dalla depressione, aggravate da recenti difficoltà economiche. Quel messaggio non era solo un grido d’aiuto, ma il disperato tentativo di aprirsi con qualcuno.

Una chiamata arrivata al 113 ha fatto la differenza tra la vita e la morte. È stata infatti una segnalazione da parte di un’amica preoccupata a mettere in moto la macchina dei soccorsi che ha permesso di salvare una donna vicentina in forte stato di crisi emotiva.

La giovane, residente in città, aveva inviato un messaggio alla sua amica nel quale esprimeva con parole drammatiche l’intenzione di mettere fine alla propria vita. L’amica, sconvolta ma lucida, ha subito contattato la sala operativa della questura, fornendo l'indirizzo dell’abitazione della donna.

In pochi minuti una pattuglia della Polizia è arrivata sul posto. Gli agenti, constatato il grave stato di agitazione della donna, hanno richiesto l’intervento urgente di un’ambulanza. Accompagnata all’ospedale cittadino, la paziente è stata presa in carico per un consulto psichiatrico.

Durante il ricovero, la donna ha raccontato agli operatori sanitari di sentirsi sopraffatta dalla solitudine e dalla depressione, aggravate da recenti difficoltà economiche. Quel messaggio non era solo un grido d’aiuto, ma il disperato tentativo di aprirsi con qualcuno.