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Vandalismo

Raid vandalico contro la villa di Crisanti: scritte no vax e vernice rossa nella notte

Imbrattati piscina e muri della casa del biologo e senatore

Raid vandalico contro la villa di Crisanti: scritte no vax e vernice rossa nella notte

Foto di repertorio

Un atto vandalico mirato ha colpito nella notte la villa del noto biologo e senatore Andrea Crisanti, figura di spicco nella gestione dell’emergenza Covid e voce autorevole nel dibattito scientifico italiano. Ignoti hanno imbrattato con vernice rossa la piscina e parte della recinzione dell’abitazione, lasciando anche scritte offensive di matrice no vax.

L’episodio è avvenuto intorno alle 2 della notte tra mercoledì e giovedì, mentre il professore si trovava all’interno dell’abitazione, ignaro di quanto stava accadendo all’esterno. Secondo i primi rilievi, gli autori avrebbero anche lanciato uova riempite di vernice contro il muro posteriore della casa, macchiando pareti e pavimentazioni.

Indagini in corso

Sul posto sono intervenuti nella giornata di ieri i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Vicenza, che hanno effettuato un accurato sopralluogo e acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza installate nella villa. Le immagini sono ora al vaglio degli inquirenti per cercare di identificare i responsabili del gesto.

L’atto vandalico è solo l’ultimo di una lunga serie di intimidazioni subite negli anni da Crisanti, spesso finito nel mirino dell’universo no vax per le sue posizioni ferme a favore della scienza e della vaccinazione durante la pandemia.

Una firma chiara

Anche se non firmato esplicitamente, il gesto porta tutti i tratti distintivi dell’estremismo no vax, sia per le modalità d’azione, sia per i messaggi lasciati con la vernice, apertamente offensivi e rivolti alla figura dello scienziato.

Al momento non sono stati rilasciati commenti ufficiali da parte del senatore, che ha scelto il silenzio in attesa degli sviluppi dell’indagine.

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