Padova, spaccio e ricettazione all’Arcella: arrestato 26enne dopo un inseguimento

Fermato con cocaina e cellulare rubato: per lui scatta il divieto di dimora a Padova

Stefano Gabbiano

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16.05.2025 - 14:33

Spaccio e ricettazione all’Arcella: arrestato 26enne dopo un inseguimento

Le forze dell'ordine al lavoro

Blitz dei Carabinieri nella serata di mercoledì 15 maggio nel quartiere San Carlo, zona Arcella, noto per episodi legati al traffico di droga. Un 26enne di origine nordafricana, senza fissa dimora, è stato arrestato con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. I militari della Sezione Radiomobile hanno notato il giovane aggirarsi con atteggiamento sospetto nei pressi della sala bingo di via Tiziano Aspetti. Alla vista della pattuglia, il ragazzo ha tentato di allontanarsi frettolosamente, insospettendo i carabinieri che hanno immediatamente dato il via all'inseguimento a piedi. Durante la fuga, l'uomo si è liberato di un piccolo involucro di cellophane, poi recuperato e risultato contenere cinque dosi di cocaina, per un totale di 3,55 grammi. Una volta bloccato, è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha portato al rinvenimento di un telefono cellulare privo di SIM, risultato rubato e oggetto di denuncia pochi giorni prima, il 4 maggio. Portato in caserma, il 26enne è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Padova. Il giudice ha convalidato l’arresto applicando nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Padova.

Blitz dei Carabinieri nella serata di mercoledì 15 maggio nel quartiere San Carlo, zona Arcella, noto per episodi legati al traffico di droga. Un 26enne di origine nordafricana, senza fissa dimora, è stato arrestato con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione.

I militari della Sezione Radiomobile hanno notato il giovane aggirarsi con atteggiamento sospetto nei pressi della sala bingo di via Tiziano Aspetti. Alla vista della pattuglia, il ragazzo ha tentato di allontanarsi frettolosamente, insospettendo i carabinieri che hanno immediatamente dato il via all'inseguimento a piedi.

Durante la fuga, l'uomo si è liberato di un piccolo involucro di cellophane, poi recuperato e risultato contenere cinque dosi di cocaina, per un totale di 3,55 grammi. Una volta bloccato, è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha portato al rinvenimento di un telefono cellulare privo di SIM, risultato rubato e oggetto di denuncia pochi giorni prima, il 4 maggio.

Portato in caserma, il 26enne è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Padova. Il giudice ha convalidato l’arresto applicando nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Padova.