Scippo in piazza Bra, ma il ladro viene beffato dalla tecnologia

27enne arrestato a Verona dopo un furto in piazza Bra. Incastrato grazie alla geolocalizzazione dell'Iphone contenuto nella borsetta della vittima

Adamo Chiesa

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16.05.2025 - 16:10

Immagine di repertorio

Notte agitata nel cuore di Verona quella del 15 maggio, dove un ladro in fuga è stato incastrato dalla tecnologia. Un 27enne di origini bangladesi, già noto alle forze dell’ordine e regolarmente residente in Italia, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile con l'accusa di furto aggravato. Tutto ha avuto inizio in piazza Bra, dove una turista toscana era seduta su una panchina in compagnia del fidanzato. In un attimo, un uomo si è avventato su di lei strappandole la borsetta ed è fuggito via in bicicletta. Il compagno della ragazza ha cercato di inseguirlo tra le vie del centro, ma senza successo. L’allarme al 112 è scattato immediatamente e le pattuglie si sono attivate. La svolta, però, è arrivata grazie all’iPhone contenuto nella borsa rubata: il dispositivo ha permesso di seguire in tempo reale gli spostamenti del ladro, grazie alla funzione di geolocalizzazione. Un parente della vittima, in contatto con i Carabinieri, ha monitorato la posizione del telefono, che si spostava con un ritmo compatibile con l’uso di una bicicletta. Le forze dell’ordine hanno così intercettato il sospetto in via Roma, assieme a un altro giovane. Durante il controllo, l’amico del sospettato – un 25enne marocchino – aveva con sé proprio una borsa da donna. Entrambi sono stati portati in caserma, dove la vittima e il fidanzato hanno riconosciuto il 27enne come autore del furto. Per il secondo giovane, al momento, non risultano responsabilità dirette. La borsa è stata restituita alla proprietaria, mentre l’autore del furto è stato trattenuto in caserma e portato il giorno successivo davanti al giudice per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato: il giovane dovrà presentarsi settimanalmente presso la stazione dei Carabinieri di Verona San Massimo, in attesa del processo fissato per il 16 settembre. La Questura valuterà ora eventuali provvedimenti sul permesso di soggiorno del 27enne, che potrebbe essere revocato.

Tutto ha avuto inizio in piazza Bra, dove una turista toscana era seduta su una panchina in compagnia del fidanzato. In un attimo, un uomo si è avventato su di lei strappandole la borsetta ed è fuggito via in bicicletta. Il compagno della ragazza ha cercato di inseguirlo tra le vie del centro, ma senza successo.

L’allarme al 112 è scattato immediatamente e le pattuglie si sono attivate. La svolta, però, è arrivata grazie all’iPhone contenuto nella borsa rubata: il dispositivo ha permesso di seguire in tempo reale gli spostamenti del ladro, grazie alla funzione di geolocalizzazione.

Un parente della vittima, in contatto con i Carabinieri, ha monitorato la posizione del telefono, che si spostava con un ritmo compatibile con l’uso di una bicicletta. Le forze dell’ordine hanno così intercettato il sospetto in via Roma, assieme a un altro giovane.

Durante il controllo, l’amico del sospettato – un 25enne marocchino – aveva con sé proprio una borsa da donna. Entrambi sono stati portati in caserma, dove la vittima e il fidanzato hanno riconosciuto il 27enne come autore del furto. Per il secondo giovane, al momento, non risultano responsabilità dirette.

La borsa è stata restituita alla proprietaria, mentre l’autore del furto è stato trattenuto in caserma e portato il giorno successivo davanti al giudice per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato: il giovane dovrà presentarsi settimanalmente presso la stazione dei Carabinieri di Verona San Massimo, in attesa del processo fissato per il 16 settembre.

La Questura valuterà ora eventuali provvedimenti sul permesso di soggiorno del 27enne, che potrebbe essere revocato.