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Cronaca
21.05.2025 - 10:41
Foto di repertorio
Nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 maggio, lo stadio comunale Samassa è stato teatro di un grave episodio di furto e vandalismo. Alcuni ignoti si sono introdotti all’interno dell’impianto sportivo approfittando, con ogni probabilità, di una porta lasciata incautamente aperta. Una volta dentro, hanno preso di mira gli spogliatoi, mettendo tutto a soqquadro: abbigliamento sportivo, divise, calze, casacche e altro materiale sparso ovunque, rendendo difficile anche quantificare cosa sia stato effettivamente rubato.
Non trovando denaro contante, i malviventi hanno spostato l’attenzione alla zona mensa, dove hanno sottratto bottiglie di vino, birra e alimenti conservati nei frigoriferi. Il furto è stato compiuto con calma e metodo, segno di una certa familiarità con la struttura, e forse con l’intento di non lasciare tracce evidenti.
Prima di entrare negli spogliatoi, è stato registrato anche un tentativo di effrazione al magazzino del bar, situato sotto la tribuna principale: i ladri hanno provato a forzare la porta con un piede di porco, ma non sono riusciti a entrare, limitandosi a danneggiare l’ingresso.
A fare la scoperta del raid sono stati, nella mattinata di lunedì, i volontari della società sportiva Liventina, durante le consuete attività di apertura e manutenzione dell’impianto. Solo nel pomeriggio, al momento dell’accesso agli spogliatoi per le attività sportive, è stato possibile rendersi conto della gravità del danno.
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