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Droga e cellulari in carcere, 12 misure cautelari tra detenuti e agenti penitenziari

Indagine della Dda di Palermo scopre un sistema illecito nel penitenziario di Pagliarelli con coinvolgimento anche della Polizia Penitenziaria di Padova

Droga e cellulari in carcere, 12 misure cautelari tra detenuti e agenti penitenziari

Foto di repertorio

Un’operazione congiunta dei Carabinieri del comando provinciale di Palermo e della Polizia Penitenziaria di Palermo e Padova ha portato all’esecuzione di dodici misure cautelari, di cui sette nei confronti di persone già detenute. L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, ha rivelato un giro di traffico di sostanze stupefacenti e di cellulari all’interno del carcere di Pagliarelli.

Tra gli indagati figurano anche alcuni agenti penitenziari accusati di corruzione e favoreggiamento, che avrebbero agevolato l’introduzione e la distribuzione illecita di droga e dispositivi di comunicazione vietati nelle celle. L’operazione ha messo in luce una rete criminale interna al penitenziario, che ha sfruttato la complicità di alcuni membri del personale per mantenere attiva l’attività illecita.

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