Mestre, raid all’alba in un B&B: ospite minacciato con un coltello, ladri in fuga a mani vuote

Un’alba di paura quella di giovedì 29 maggio per i residenti di piazzale Bainsizza, nel quartiere Piave, dove un tentativo di rapina in un bed & breakfast si è trasformato in un episodio di violenza e terrore.

Poco dopo le 5 del mattino, due individui, armati di coltello e probabilmente a volto coperto, si sono introdotti nella struttura extralberghiera puntando dritti a una delle stanze al piano terra. Lì dormiva un ospite di nazionalità straniera, che si è ritrovato improvvisamente aggredito e minacciato dai malviventi.

Secondo quanto emerso dai primi rilievi dei Carabinieri, i due sarebbero entrati con l’intento di compiere una rapina lampo. Ma qualcosa è andato storto. Forse la reazione inaspettata della vittima, forse le urla che hanno svegliato i vicini, oppure l’imminente arrivo delle forze dell’ordine. Fatto sta che i rapinatori hanno abbandonato in fretta il colpo, fuggendo a mani vuote attraverso una finestra laterale.

I residenti, allarmati dalle grida provenienti dall’edificio, hanno immediatamente allertato i soccorsi. In pochi minuti, i militari dell’Arma sono giunti sul posto, trovando la vittima sotto shock ma illesa, e avviando le prime indagini.

Gli investigatori stanno ora analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza nella zona e raccogliendo testimonianze per cercare di identificare i responsabili. Nessuna pista è esclusa, ma si sospetta possa trattarsi di un colpo mirato, forse agevolato da informazioni raccolte precedentemente.