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Spray al peperoncino nell’istituto Marconi: otto studenti intossicati a Verona

Tre ragazzi trasportati in codice giallo all’ospedale di Borgo Trento. È il terzo episodio simile in un mese nelle scuole veronesi

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Ancora un episodio di intossicazione da spray al peperoncino in una scuola veronese. Questa volta è accaduto all’Istituto Tecnico Statale Marconi, dove otto studenti hanno accusato sintomi da esposizione a una sostanza urticante spruzzata presumibilmente da un altro studente all’interno dell’edificio scolastico. I giovani hanno riportato problemi respiratori, bruciori agli occhi e irritazioni.

L’intervento dei soccorsi è stato immediato: il Suem 118 ha inviato sul posto cinque mezzi di emergenza, affiancati da vigili del fuoco e carabinieri. Tre degli studenti, le cui condizioni sono apparse più serie, sono stati trasportati all’ospedale di Borgo Trento in codice giallo. Gli altri cinque hanno ricevuto assistenza per sintomi più lievi.

Oltre al personale sanitario di Borgo Trento, sono stati coinvolti anche il Policlinico di Borgo Roma e l’ospedale di Negrar, a supporto delle operazioni di assistenza e monitoraggio dei ragazzi intossicati.

L’episodio odierno non è isolato: appena un mese fa si erano verificati due casi analoghi nel Veronese. A Isola della Scala si erano registrate ben 20 intossicazioni, mentre a Valeggio sul Mincio tre studenti erano stati coinvolti in un evento simile. Le autorità stanno indagando per risalire al responsabile dell’azione di oggi e valutare le misure da adottare per evitare il ripetersi di tali comportamenti, che mettono a rischio la salute e la sicurezza di studenti e personale scolastico.

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