Mel, notte di angoscia per una 19enne scomparsa: ritrovata viva all’alba

Si era allontanata con i suoi cani e non aveva fatto ritorno

Alessia Scarpa

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01.06.2025 - 13:39

È finita con un sospiro di sollievo la lunga notte di ricerche che ha tenuto col fiato sospeso la comunità di Mel, nel comune di Borgo Valbelluna. Una ragazza di 19 anni, uscita nel pomeriggio di sabato 31 maggio per una passeggiata con i suoi due cani, è stata ritrovata viva questa mattina, domenica 1° giugno, attorno alle 8, nei pressi di un casolare nella zona impervia della Val di Cordellon. La giovane si era allontanata da casa verso le 15.30, ma non aveva più dato notizie. In serata, preoccupati, i familiari avevano allertato i Carabinieri, dando il via a una vasta operazione di soccorso. Dalle 22.30 in poi si sono attivati il Soccorso Alpino di Feltre e Belluno, con il supporto dei Vigili del Fuoco, che hanno concentrato le perlustrazioni lungo i versanti del torrente Rimonta. Alle prime luci dell’alba, le ricerche si sono intensificate: in campo anche la Guardia di Finanza con quattro operatori e due unità cinofile, oltre all’elicottero decollato da Bolzano, dotato di un sofisticato sistema di rilevamento cellulari (IMSI Catcher). Proprio grazie a quest’ultimo dispositivo è stato possibile individuare il segnale del telefono della ragazza e localizzarla. La diciannovenne è stata trovata cosciente e in buone condizioni generali, sebbene provata e con alcune contusioni. Dopo le prime cure mediche al Campo base, è stata affidata ai sanitari del 118. Recuperati e riportati a valle anche i suoi due cani, che non l’avevano mai lasciata sola.

La giovane si era allontanata da casa verso le 15.30, ma non aveva più dato notizie. In serata, preoccupati, i familiari avevano allertato i Carabinieri, dando il via a una vasta operazione di soccorso. Dalle 22.30 in poi si sono attivati il Soccorso Alpino di Feltre e Belluno, con il supporto dei Vigili del Fuoco, che hanno concentrato le perlustrazioni lungo i versanti del torrente Rimonta.

Alle prime luci dell’alba, le ricerche si sono intensificate: in campo anche la Guardia di Finanza con quattro operatori e due unità cinofile, oltre all’elicottero decollato da Bolzano, dotato di un sofisticato sistema di rilevamento cellulari (IMSI Catcher). Proprio grazie a quest’ultimo dispositivo è stato possibile individuare il segnale del telefono della ragazza e localizzarla.

La diciannovenne è stata trovata cosciente e in buone condizioni generali, sebbene provata e con alcune contusioni. Dopo le prime cure mediche al Campo base, è stata affidata ai sanitari del 118. Recuperati e riportati a valle anche i suoi due cani, che non l’avevano mai lasciata sola.