Rosolina Mare, raid contro le moto dei turisti: danni e paura nel parcheggio di Marina di Caleri

Cilindri dell’accensione distrutti, mezzi inservibili: si sospetta un tentato furto multiplo

Stefano Gabbiano

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03.06.2025 - 09:08

Rosolina Mare, raid contro le moto dei turisti: danni e paura nel parcheggio di Marina di Caleri

Foto di repertorio

Quella che doveva essere una giornata di relax in spiaggia si è trasformata in un’amara sorpresa per alcuni turisti in vacanza a Marina di Caleri, a Rosolina Mare. Al rientro dai lidi, i proprietari di alcune moto parcheggiate nei pressi del lungomare hanno scoperto che i loro veicoli erano stati presi di mira in quello che appare come un tentativo di furto maldestro, ma comunque dannoso. Almeno due motociclette sono state manomesse: i cilindri dell’accensione sono stati sfondati, probabilmente nel tentativo di avviare i mezzi senza le chiavi originali. In un caso, il danno è stato talmente grave da rendere la moto completamente inutilizzabile. L’episodio, secondo quanto emerso, non sarebbe isolato. Nelle scorse settimane erano già stati segnalati furti nei parcheggi della zona, con modalità differenti: in particolare nella località dei “Casoni”, dove erano state svaligiate diverse auto lasciate in sosta, con danni per migliaia di euro. Nel caso delle moto, però, il modus operandi lascia pensare a una banda organizzata, forse intenzionata a colpire più veicoli in una sola incursione. Il fatto che il furto sia andato a vuoto non ha evitato gravi danni meccanici e l’inevitabile senso di insicurezza tra i visitatori. I carabinieri hanno avviato le indagini, anche grazie alla segnalazione immediata delle vittime. Non si esclude che i responsabili possano essere gli stessi coinvolti in altri episodi recenti nella zona del Delta del Po, sempre più nel mirino di ladri e vandali durante l’alta stagione.

Quella che doveva essere una giornata di relax in spiaggia si è trasformata in un’amara sorpresa per alcuni turisti in vacanza a Marina di Caleri, a Rosolina Mare. Al rientro dai lidi, i proprietari di alcune moto parcheggiate nei pressi del lungomare hanno scoperto che i loro veicoli erano stati presi di mira in quello che appare come un tentativo di furto maldestro, ma comunque dannoso.

Almeno due motociclette sono state manomesse: i cilindri dell’accensione sono stati sfondati, probabilmente nel tentativo di avviare i mezzi senza le chiavi originali. In un caso, il danno è stato talmente grave da rendere la moto completamente inutilizzabile.

L’episodio, secondo quanto emerso, non sarebbe isolato. Nelle scorse settimane erano già stati segnalati furti nei parcheggi della zona, con modalità differenti: in particolare nella località dei “Casoni”, dove erano state svaligiate diverse auto lasciate in sosta, con danni per migliaia di euro.

Nel caso delle moto, però, il modus operandi lascia pensare a una banda organizzata, forse intenzionata a colpire più veicoli in una sola incursione. Il fatto che il furto sia andato a vuoto non ha evitato gravi danni meccanici e l’inevitabile senso di insicurezza tra i visitatori.

I carabinieri hanno avviato le indagini, anche grazie alla segnalazione immediata delle vittime. Non si esclude che i responsabili possano essere gli stessi coinvolti in altri episodi recenti nella zona del Delta del Po, sempre più nel mirino di ladri e vandali durante l’alta stagione.