Verona in allerta per la piena dell’Adige: rischio esondazione nelle prossime ore

Le piogge intense cadute tra lunedì notte e martedì mattina sull’Alto Adige stanno provocando un rapido innalzamento del livello del fiume Adige, con effetti attesi anche nel Veronese. Secondo le previsioni, una piena di portata moderata dovrebbe transitare nella città scaligera tra la mezzanotte del 3 giugno e la mattinata del 4.

Il sistema di monitoraggio fluviale è stato attivato e rimarrà operativo per tutta la durata dell’evento. Le autorità locali stanno sorvegliando con particolare attenzione le zone già note per la loro vulnerabilità, come il Boschetto, frequentemente soggetto ad allagamenti in occasione delle precedenti piene.

A Trento, i livelli dell’Adige risultano in rapida crescita, con portate previste tra i 700 e gli 1.100 metri cubi al secondo. La regolazione degli invasi a monte potrà contenere parzialmente il flusso, ma a Verona le stime indicano valori simili o di poco inferiori. L’evento viene al momento classificato come piena moderata, con possibilità di raggiungere soglie di attenzione.

L’ultimo episodio significativo risale all’ottobre scorso, quando una piena dello stesso fiume non causò danni rilevanti. Anche in questa occasione non si escludono criticità, soprattutto nelle aree già soggette a esondazioni in passato.