Colpi nelle gioiellerie tra Veneto e Lombardia: coppia arrestata dai Carabinieri di Padova

Furti seriali in cinque province e un’abitazione svaligiata: due conviventi di Cadoneghe nei guai

Alessia Scarpa

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04.06.2025 - 13:00

Colpi nelle gioiellerie tra Veneto e Lombardia: coppia arrestata dai Carabinieri di Padova

Le forze dell'ordine al lavoro

Una lunga scia di furti, sette in tutto, consumati tra gioiellerie e abitazioni, ha portato all’arresto di una coppia residente a Cadoneghe, nel padovano. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova. A emettere l’ordinanza di custodia cautelare — eseguita nelle scorse ore — è stato il Gip del Tribunale patavino, che ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo, già sottoposto a misura detentiva per altri reati, e una nuova custodia in carcere per la donna, attualmente detenuta nella Casa Circondariale di Verona. Il modus operandi: furti con distrazione nelle gioiellerie Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due agivano con una tecnica ben collaudata: si fingevano clienti interessati ad acquistare gioielli, chiedendo di visionare vari oggetti preziosi e distraendo gli addetti alla vendita con domande ripetute. Al momento giusto, in pochi istanti, sottraevano monili in oro, nascondendoli in una borsa. La mappa dei colpi: Padova, Venezia, Verona, Brescia, Pordenone Gli episodi contestati si sono verificati tra giugno 2023 e agosto 2024 e toccano ben cinque province. Tra questi: Il 29 giugno 2023, a Vigonza (PD), un furto in abitazione con bottino da 7.000 euro. Il 15 febbraio 2024, a Padova, furto in oreficeria da 10.000 euro. Il 2 marzo 2024, a Sacile (PN), rubati anelli in oro per 4.500 euro. Il 5 giugno 2024, a Lonato del Garda (BS), collane in oro per un valore di 1.200 euro. Il 22 giugno 2024, a Bussolengo (VR), sottratti moschettoni in oro per 1.500 euro. Il 29 giugno 2024, a Venezia, via un anello con diamante del valore di 6.000 euro. Il 3 agosto 2024, a Quarto d’Altino (VE), colpo da 1.000 euro in una gioielleria locale. Un’indagine ampia e articolata Gli arresti odierni si inseriscono in un’inchiesta più vasta condotta dalla Procura di Padova, che a marzo scorso aveva già portato a 74 perquisizioni per reati di ricettazione e riciclaggio, con il sequestro di ingenti quantità di oro e preziosi di provenienza sospetta.

Una lunga scia di furti, sette in tutto, consumati tra gioiellerie e abitazioni, ha portato all’arresto di una coppia residente a Cadoneghe, nel padovano. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Padova.

A emettere l’ordinanza di custodia cautelare — eseguita nelle scorse ore — è stato il Gip del Tribunale patavino, che ha disposto gli arresti domiciliari per l’uomo, già sottoposto a misura detentiva per altri reati, e una nuova custodia in carcere per la donna, attualmente detenuta nella Casa Circondariale di Verona.

Il modus operandi: furti con distrazione nelle gioiellerie

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due agivano con una tecnica ben collaudata: si fingevano clienti interessati ad acquistare gioielli, chiedendo di visionare vari oggetti preziosi e distraendo gli addetti alla vendita con domande ripetute. Al momento giusto, in pochi istanti, sottraevano monili in oro, nascondendoli in una borsa.

La mappa dei colpi: Padova, Venezia, Verona, Brescia, Pordenone

Gli episodi contestati si sono verificati tra giugno 2023 e agosto 2024 e toccano ben cinque province. Tra questi:

Il 29 giugno 2023, a Vigonza (PD), un furto in abitazione con bottino da 7.000 euro.
Il 15 febbraio 2024, a Padova, furto in oreficeria da 10.000 euro.
Il 2 marzo 2024, a Sacile (PN), rubati anelli in oro per 4.500 euro.
Il 5 giugno 2024, a Lonato del Garda (BS), collane in oro per un valore di 1.200 euro.
Il 22 giugno 2024, a Bussolengo (VR), sottratti moschettoni in oro per 1.500 euro.
Il 29 giugno 2024, a Venezia, via un anello con diamante del valore di 6.000 euro.
Il 3 agosto 2024, a Quarto d’Altino (VE), colpo da 1.000 euro in una gioielleria locale.

Un’indagine ampia e articolata

Gli arresti odierni si inseriscono in un’inchiesta più vasta condotta dalla Procura di Padova, che a marzo scorso aveva già portato a 74 perquisizioni per reati di ricettazione e riciclaggio, con il sequestro di ingenti quantità di oro e preziosi di provenienza sospetta.