Arrestato all’aeroporto Marco Polo di Venezia un uomo ricercato per furti in Germania

Un uomo destinatario di un mandato di arresto europeo per furto in abitazione e tentato furto aggravato in Germania è stato fermato ieri all’aeroporto Marco Polo di Venezia. Il soggetto, proveniente da Chişinău, è stato riconosciuto dagli agenti della Polizia di Frontiera durante i consueti controlli e subito tratto in arresto.

Secondo le autorità tedesche, l’uomo è responsabile di due furti con scasso e di un tentato furto aggravato, reati per i quali il codice penale germanico prevede pene fino a dieci anni di reclusione. Dopo la conferma dell’identità e la validità del mandato, il fermato è stato trasferito al carcere di Santa Maria Maggiore, in attesa delle procedure di estradizione da parte della Corte d’Appello di Venezia.

L’arresto si inserisce in un’intensificazione generale dei controlli di frontiera presso lo scalo veneziano, particolarmente rafforzati durante il mese di maggio in occasione dei ponti e delle festività, momenti in cui il traffico passeggeri aumenta considerevolmente.

Nel corso delle attività di controllo, la Polizia ha respinto l’ingresso a 31 stranieri privi dei requisiti necessari per accedere al territorio nazionale, rimandandoli ai rispettivi paesi di provenienza tramite voli di ritorno. Inoltre, sette persone sono state denunciate per varie infrazioni, tra cui due passeggeri sorpresi in possesso di tirapugni, strumenti vietati a bordo degli aerei.