Borseggiatrice arrestata a Mestre per furto aggravato, il marito allontanato con foglio di via

Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Venezia hanno arrestato una donna destinataria di un ordine di carcerazione, nel corso di un controllo mirato alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori nell’area della stazione ferroviaria di Mestre.

L’intervento è scattato nei pressi della fermata degli autobus di fronte alla stazione, dove una pattuglia della Squadra di Polizia Giudiziaria ha notato due persone — un uomo e una donna — muoversi con fare sospetto tra i numerosi pendolari in attesa. Fermati per un controllo, è emerso che entrambi, marito e moglie di origine straniera, avevano a carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.

Gli accertamenti successivi hanno rivelato che sulla donna pendeva un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Roma nell’ottobre scorso, relativo a un furto aggravato in concorso. L’arresto è stato immediato: la donna è stata condotta presso la Casa di Reclusione Femminile di Venezia, dove sconterà una pena residua di oltre otto mesi di reclusione.

Contestualmente, il Questore di Venezia ha disposto nei confronti del marito il Foglio di Via Obbligatorio dal Comune, misura preventiva che impedisce all’uomo di fare ritorno a Venezia per un periodo stabilito, come previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza urbana.