Padova, aggressione in pieno centro: un 16enne in manette per il pestaggio

L'attacco è avvenuto in Piazza dei Signori, dove un gruppo di giovanissimi ha circondato e aggredito il ventenne davanti a un famoso locale del centro

Adamo Chiesa

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06.06.2025 - 13:19

Pattuglia dei Carabinieri in Piazza dei Signori

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova hanno concluso le indagini su un’aggressione avvenuta a fine maggio nel cuore della città, identificando e denunciando in stato di libertà un minore ritenuto responsabile del reato di lesioni personali ai danni di un 21enne padovano. L’episodio si è verificato in tarda serata, a pochi passi da Piazza dei Signori, quando alla linea d’emergenza 112 era stata segnalata un’aggressione. Giunti tempestivamente sul posto, i militari hanno preso in carico il giovane ferito, che si era recato al pronto soccorso dell’ospedale civile. Qui, la vittima ha raccontato di essere stata accerchiata da un gruppo di giovanissimi mentre si trovava in un locale del centro insieme ad alcuni amici. Senza preavviso, uno di loro lo ha colpito ripetutamente al volto. Il ragazzo, soccorso dal personale medico, ha ricevuto cure e una prognosi di 30 giorni, per poi essere dimesso. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, i sospetti dei Carabinieri si sono rapidamente concentrati su un 16enne, già noto alle forze dell’ordine e controllato in centro nei giorni precedenti. Lo stesso è stato riconosciuto formalmente dalla vittima come autore dell’aggressione.

L’episodio si è verificato in tarda serata, a pochi passi da Piazza dei Signori, quando alla linea d’emergenza 112 era stata segnalata un’aggressione. Giunti tempestivamente sul posto, i militari hanno preso in carico il giovane ferito, che si era recato al pronto soccorso dell’ospedale civile. Qui, la vittima ha raccontato di essere stata accerchiata da un gruppo di giovanissimi mentre si trovava in un locale del centro insieme ad alcuni amici. Senza preavviso, uno di loro lo ha colpito ripetutamente al volto.

Il ragazzo, soccorso dal personale medico, ha ricevuto cure e una prognosi di 30 giorni, per poi essere dimesso. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, i sospetti dei Carabinieri si sono rapidamente concentrati su un 16enne, già noto alle forze dell’ordine e controllato in centro nei giorni precedenti. Lo stesso è stato riconosciuto formalmente dalla vittima come autore dell’aggressione.