Spaccio di cocaina davanti alla scuola: arrestato un 30enne a Mestre

Colto in flagrante in via Cappuccina con sette dosi pronte alla vendita

Alessia Scarpa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

09.06.2025 - 09:05

Spaccio di cocaina davanti alla scuola: arrestato un 30enne a Mestre

Foto di repertorio

Vendeva cocaina a pochi metri da un istituto scolastico, incurante della presenza di studenti e residenti. È finito in manette un uomo di 30 anni, di origine tunisina, sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato in via Cappuccina mentre cedeva una dose di droga a due clienti. L’operazione è scattata dopo numerose segnalazioni dei cittadini della zona, allarmati dai frequenti movimenti sospetti proprio negli orari di ingresso e uscita degli alunni. Gli agenti, dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno atteso il momento dello scambio per intervenire e bloccare lo spacciatore. Durante la perquisizione, il trentenne è stato trovato in possesso di sette involucri di cocaina già confezionati e di 740 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. Anche i due acquirenti, entrambi coetanei dell’uomo, sono stati identificati: avevano appena acquistato mezzo grammo di stupefacente. Per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntori, oltre alla sospensione della patente di guida. Il pusher è stato accompagnato al carcere di Santa Maria Maggiore, dove attende il giudizio dell’autorità competente. Oltre all’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, a suo carico è stata formulata anche l'aggravante per aver operato in prossimità di una scuola, circostanza che inasprisce la posizione giudiziaria dell’arrestato.

Vendeva cocaina a pochi metri da un istituto scolastico, incurante della presenza di studenti e residenti. È finito in manette un uomo di 30 anni, di origine tunisina, sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato in via Cappuccina mentre cedeva una dose di droga a due clienti.

L’operazione è scattata dopo numerose segnalazioni dei cittadini della zona, allarmati dai frequenti movimenti sospetti proprio negli orari di ingresso e uscita degli alunni. Gli agenti, dopo alcuni giorni di appostamenti, hanno atteso il momento dello scambio per intervenire e bloccare lo spacciatore.

Durante la perquisizione, il trentenne è stato trovato in possesso di sette involucri di cocaina già confezionati e di 740 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. Anche i due acquirenti, entrambi coetanei dell’uomo, sono stati identificati: avevano appena acquistato mezzo grammo di stupefacente. Per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntori, oltre alla sospensione della patente di guida.

Il pusher è stato accompagnato al carcere di Santa Maria Maggiore, dove attende il giudizio dell’autorità competente. Oltre all’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, a suo carico è stata formulata anche l'aggravante per aver operato in prossimità di una scuola, circostanza che inasprisce la posizione giudiziaria dell’arrestato.