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Cronaca
09.06.2025 - 13:03
Foto di repertorio
È bastata un’impronta digitale per risalire all’identità del presunto responsabile di un tentato furto avvenuto pochi giorni fa all’interno di un negozio in via Longhena, a San Vendemiano. A incastrarlo sono stati gli agenti della Polizia scientifica del Commissariato di Conegliano, che durante il sopralluogo hanno rilevato la traccia lasciata sul posto.
Le analisi non hanno lasciato spazio a dubbi: il sospettato è un giovane di circa 20 anni, di origine marocchina, con precedenti alle spalle e già colpito da un foglio di via dal Comune di Conegliano. Al termine degli accertamenti, è scattata per lui la denuncia per tentato furto.
L’intervento rientra in un più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, e attuato nel weekend dagli agenti del Commissariato con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza tra Conegliano e i comuni limitrofi.
Nel corso degli stessi controlli, è stato denunciato anche un 68enne residente a San Fior, sorpreso con un bastone in legno lungo 40 centimetri all’interno della sua auto. L’oggetto, costruito artigianalmente, è stato considerato potenzialmente pericoloso. L’automobile, inoltre, è risultata priva di assicurazione, motivo per cui è stata sequestrata.
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