Veronetta, finge di collaborare con i carabinieri e poi tenta la fuga: arrestato con hashish e cocaina

Il 43enne, già noto alle forze dell’ordine, aveva droga pronta per lo spaccio anche in casa

Alessia Scarpa

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11.06.2025 - 09:05

Veronetta, finge di collaborare con i carabinieri e poi tenta la fuga: arrestato con hashish e cocaina

Foto di repertorio

Ha finto di collaborare durante un controllo di routine, ma non appena consegnato il documento ai carabinieri ha tentato di scappare. È finita con un arresto in flagranza di reato la notte movimentata di un cittadino tunisino di 43 anni, già sottoposto all’obbligo di firma per precedenti penali, intercettato nel quartiere Veronetta tra domenica 8 e lunedì 9 giugno. I militari del nucleo radiomobile lo avevano fermato per un controllo, ma l’uomo, dopo un’apparente disponibilità, ha cercato la fuga, strattonando con forza gli operatori. Ne è nato un breve inseguimento tra le vie del quartiere, conclusosi grazie anche all’intervento provvidenziale di una pattuglia della Polizia di Stato di passaggio, che ha aiutato i carabinieri a bloccarlo. Durante la perquisizione, il 43enne è stato trovato in possesso di quasi 6 grammi di droga: 2,92 grammi di hashish e 2,88 di cocaina, già suddivisi in dosi pronte per la vendita. Nascosti in un giubbino, sono stati recuperati anche 215 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La perquisizione è poi proseguita nell’abitazione dell’uomo, dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato altri 48 grammi di hashish, oltre 4 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi. Il 43enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando provinciale di Verona, in attesa del rito direttissimo.

I militari del nucleo radiomobile lo avevano fermato per un controllo, ma l’uomo, dopo un’apparente disponibilità, ha cercato la fuga, strattonando con forza gli operatori. Ne è nato un breve inseguimento tra le vie del quartiere, conclusosi grazie anche all’intervento provvidenziale di una pattuglia della Polizia di Stato di passaggio, che ha aiutato i carabinieri a bloccarlo.

Durante la perquisizione, il 43enne è stato trovato in possesso di quasi 6 grammi di droga: 2,92 grammi di hashish e 2,88 di cocaina, già suddivisi in dosi pronte per la vendita. Nascosti in un giubbino, sono stati recuperati anche 215 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

La perquisizione è poi proseguita nell’abitazione dell’uomo, dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato altri 48 grammi di hashish, oltre 4 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi.

Il 43enne è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando provinciale di Verona, in attesa del rito direttissimo.