Scopri tutti gli eventi
Cronaca
13.06.2025 - 09:45
Immagine di repertorio
È finito in carcere Mohamed Diarra, 31enne di origini maliane, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. A suo carico è stata eseguita ieri, 12 giugno 2025, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Treviso, su richiesta della Procura, dopo un’intensa attività investigativa dei Carabinieri della Tenenza di Oderzo.
Diarra è indagato per una sequenza di episodi violenti accaduti nella cittadina trevigiana tra il 3 e l’8 giugno, che spaziano dall’invasione di edifici pubblici fino a una tentata violenza sessuale sotto minaccia di coltello.
Il primo fatto risale al 3 giugno, quando l’uomo è stato trovato all’interno di locali comunali abbandonati nell’area dell’ex Caserma Zanusso. Per quell’episodio è stato denunciato per invasione di edifici.
Due giorni dopo, il 5 giugno, nei pressi della “Pizzeria Ai 4 Cantoni”, si sarebbe avvicinato a una sedicenne del posto, rubandole un accendino. Secondo le indagini, avrebbe poi acceso la fiamma e l’avrebbe minacciata avvicinandola all’orecchio, per poi fuggire.
L’episodio più grave è avvenuto l’8 giugno nei giardini pubblici Ca’ Diedo, dove Diarra avrebbe cercato di costringere una 27enne, residente a Vico del Gargano (FG) ma domiciliata a Oderzo, a subire un rapporto sessuale, puntandole contro un coltello. Solo l’intervento provvidenziale di alcuni passanti ha permesso alla donna di mettersi in salvo.
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516