Controlli a Mestre: scoperti due occupanti abusivi, espulsi dal territorio nazionale

Durante un’attività di verifica su alcuni immobili situati nel territorio mestrino, la Polizia di Stato di Venezia ha rintracciato e fermato due cittadini stranieri in situazione irregolare, già gravati da precedenti penali. L’intervento si è svolto all’alba di giovedì scorso, nell’ambito di accertamenti delegati dalla Procura Regionale della Corte dei Conti per il Veneto.

I controlli, condotti in sinergia dalla Squadra Mobile e dagli agenti del Commissariato di Mestre, hanno portato all’individuazione dei due uomini all’interno di appartamenti occupati senza titolo. Entrambi risultano avere precedenti per reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti e, in passato, erano già stati destinatari di provvedimenti di espulsione.

A seguito delle verifiche effettuate dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia, è emerso che i due soggetti erano presenti sul territorio italiano in violazione delle normative vigenti in materia di soggiorno.

Per uno dei due, il Questore ha disposto l’espulsione immediata con accompagnamento alla frontiera e il divieto di reingresso in Italia per i prossimi cinque anni. Il secondo, invece, è stato trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo, dove resterà in attesa delle procedure di allontanamento.