Un gesto grave, spiazzante, e — secondo le prime indagini — compiuto da una mano giovanissima. È stata una bottiglia incendiaria, una molotov, a ridurre in cenere un negozio automatico di snack e bevande in via Ancillotto, nelle ore buie di sabato notte. L’attacco, tanto fulmineo quanto pericoloso, ha acceso l’allarme tra i cittadini e ha spinto i Carabinieri ad avviare un’indagine serrata, che ora punta su un sospettato giovanissimo.
A fornire elementi decisivi per l’identificazione dell’autore sarebbe un video che, dopo l’incendio, ha iniziato a circolare in modo virale tra i telefoni di alcuni adolescenti del posto. A notarlo per primi, pare, sono stati proprio i genitori di alcuni ragazzi, che — sgomenti — hanno capito la portata del reato e segnalato tutto alle forze dell’ordine.
Sul tavolo degli investigatori ci sono anche i filmati delle telecamere comunali e dei negozi vicini. Le immagini sembrano confermare che l’attacco non è stato casuale né accidentale. A compiere il gesto, stando alle fonti investigative, sarebbe un ragazzo, forse ancora minorenne.
Gli inquirenti, per ora, mantengono il massimo riserbo sull’identità del sospetto e sulle eventuali motivazioni. Si indaga su una possibile bravata finita fuori controllo, ma non si esclude alcuna pista, nemmeno quella di un atto intimidatorio o emulativo.