Bar di Mestre chiuso per 5 giorni dopo accoltellamento e frequenze sospette

A poco più di tre settimane dall’accoltellamento avvenuto all’interno del Café Wine Bar Modì, situato in Corso del Popolo a Mestre, le forze dell’ordine hanno disposto la sospensione della licenza per cinque giorni. La decisione, firmata dal questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, arriva al termine di approfonditi controlli da parte del commissariato locale e della polizia amministrativa.

L’episodio, che ha visto un uomo ferito gravemente da un connazionale durante una violenta discussione, ha acceso i riflettori sul locale. Ulteriori verifiche hanno infatti rivelato che il bar era un punto di ritrovo abituale per persone con precedenti penali, molte delle quali continuavano a frequentare il locale nonostante la denuncia presentata dalla stessa gestione riguardo all’accoltellamento.

Le segnalazioni dei residenti, allarmati dal clima di tensione e dai comportamenti spesso pericolosi di alcuni avventori alterati, avevano già spinto le forze dell’ordine a intensificare i controlli. Tuttavia, la mancata azione decisa da parte della gestione nell’allontanare i clienti problematici ha reso necessario un provvedimento più incisivo.

Durante i cinque giorni di chiusura, il bar dovrà mantenere la saracinesca abbassata, con i poliziotti che hanno informato direttamente la titolare della decisione.