“Dobbiamo controllare l’acqua”: falsi agenti della Polizia locale in azione a Godega di Sant’Urbano, mentre torna la “truffa del bacio” a Follina

Segnalati due episodi di raggiri nel territorio, con falsi agenti che tentano di entrare nelle case e una giovane che ruba collane approfittando della fiducia delle vittime

Adamo Chiesa

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20.06.2025 - 17:05

Immagine di repertorio

Nella giornata di ieri, a Pianzano di Godega di Sant’Urbano, si è verificato un tentativo di truffa che ha messo in allerta la comunità locale. Due individui, spacciandosi per agenti della Polizia locale, si sono presentati davanti a un’abitazione con la scusa di dover “controllare l’acqua”. La sindaca Paola Guzzo ha reso noto l’episodio, evidenziando come la famiglia coinvolta abbia subito intuito l’anomalia della situazione e abbia prontamente allertato le forze dell’ordine. Gli autentici agenti sono intervenuti rapidamente, ma i falsi poliziotti si erano già dileguati. Non è andata altrettanto bene in un altro episodio avvenuto nella mattinata a Follina, dove una giovane donna, probabilmente di origine spagnola, ha messo in atto la cosiddetta “truffa del bacio”. Approfittando della buona fede di una passante, la ragazza ha chiesto aiuto fingendo di aver perso il proprio cane, per poi avvicinarsi in segno di ringraziamento con un bacio e riuscire a sottrarre una collana d’oro. La vittima ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri. Le amministrazioni comunali delle due località hanno prontamente diffuso avvisi pubblici per mettere in guardia i cittadini, invitandoli a non lasciarsi avvicinare da sconosciuti e a segnalare immediatamente alle autorità eventuali comportamenti sospetti. La sindaca di Follina, Paola Carniello, ha rivolto un appello particolare alla prudenza, soprattutto verso le persone anziane, le più vulnerabili a questi raggiri. La raccomandazione generale è dunque quella di mantenere alta l’attenzione e di non aprire la porta a chiunque, anche se si presenta con tesserini o divise apparenti, per evitare spiacevoli conseguenze.

Non è andata altrettanto bene in un altro episodio avvenuto nella mattinata a Follina, dove una giovane donna, probabilmente di origine spagnola, ha messo in atto la cosiddetta “truffa del bacio”. Approfittando della buona fede di una passante, la ragazza ha chiesto aiuto fingendo di aver perso il proprio cane, per poi avvicinarsi in segno di ringraziamento con un bacio e riuscire a sottrarre una collana d’oro. La vittima ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri.

Le amministrazioni comunali delle due località hanno prontamente diffuso avvisi pubblici per mettere in guardia i cittadini, invitandoli a non lasciarsi avvicinare da sconosciuti e a segnalare immediatamente alle autorità eventuali comportamenti sospetti. La sindaca di Follina, Paola Carniello, ha rivolto un appello particolare alla prudenza, soprattutto verso le persone anziane, le più vulnerabili a questi raggiri.

La raccomandazione generale è dunque quella di mantenere alta l’attenzione e di non aprire la porta a chiunque, anche se si presenta con tesserini o divise apparenti, per evitare spiacevoli conseguenze.