Risse e violenze nei locali di Conegliano: scatta il divieto d’accesso per due uomini

Coinvolti un 33enne recidivo e un italiano in preda all'alcol

Stefano Gabbiano

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21.06.2025 - 14:00

Due provvedimenti di divieto d’accesso ai pubblici esercizi (DACUR) sono stati emessi dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, a seguito di gravi episodi di disordine pubblico avvenuti nel centro cittadino di Conegliano. Il primo caso riguarda un cittadino straniero, classe 1992, coinvolto in una violenta rissa scoppiata il 3 giugno scorso nei pressi di un istituto scolastico. Secondo le ricostruzioni, il conflitto è nato da un presunto debito di droga tra due giovani, degenerando poi in un’aggressione collettiva. Durante lo scontro, l’uomo – già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti – ha colpito un rivale con una bottiglia di vetro, rendendosi responsabile della condotta più grave. La proposta del Commissariato di Conegliano ha portato all’immediata firma del provvedimento, che gli impedirà per tre anni l’accesso a qualsiasi locale pubblico della città. Il secondo provvedimento ha invece colpito un cittadino italiano, protagonista di una serata di intemperanze alcoliche in un locale del centro. In evidente stato di alterazione, l’uomo ha molestato personale e clienti, rifiutandosi poi di pagare il conto. All’arrivo della Polizia di Stato, non solo ha opposto resistenza, ma ha anche aggredito verbalmente e fisicamente gli agenti. Anche per lui è scattato il divieto triennale di accesso agli esercizi pubblici di Conegliano.

Due provvedimenti di divieto d’accesso ai pubblici esercizi (DACUR) sono stati emessi dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, a seguito di gravi episodi di disordine pubblico avvenuti nel centro cittadino di Conegliano.

Il primo caso riguarda un cittadino straniero, classe 1992, coinvolto in una violenta rissa scoppiata il 3 giugno scorso nei pressi di un istituto scolastico. Secondo le ricostruzioni, il conflitto è nato da un presunto debito di droga tra due giovani, degenerando poi in un’aggressione collettiva. Durante lo scontro, l’uomo – già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti – ha colpito un rivale con una bottiglia di vetro, rendendosi responsabile della condotta più grave. La proposta del Commissariato di Conegliano ha portato all’immediata firma del provvedimento, che gli impedirà per tre anni l’accesso a qualsiasi locale pubblico della città.

Il secondo provvedimento ha invece colpito un cittadino italiano, protagonista di una serata di intemperanze alcoliche in un locale del centro. In evidente stato di alterazione, l’uomo ha molestato personale e clienti, rifiutandosi poi di pagare il conto. All’arrivo della Polizia di Stato, non solo ha opposto resistenza, ma ha anche aggredito verbalmente e fisicamente gli agenti. Anche per lui è scattato il divieto triennale di accesso agli esercizi pubblici di Conegliano.