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Cronaca
23.06.2025 - 09:20
Immagine di repertorio
La lotta allo spaccio di strada non si ferma. Nella serata di venerdì 20 giugno, un'operazione congiunta della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Padova ha portato all'arresto di un giovane tunisino ventenne, già noto alle forze dell’ordine e destinatario di una condanna definitiva a un anno di reclusione per episodi di spaccio avvenuti tra il 2019 e il 2022.
Il ragazzo è stato riconosciuto dagli agenti durante un pattugliamento in via Dini. Bloccato e condotto in Questura per accertamenti, è stato poi trasferito alla Casa Circondariale di Padova in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura. Oltre al carcere, dovrà anche pagare una multa da 2.400 euro.
Durante lo stesso servizio, un secondo intervento è scattato in via Aponense, dove gli agenti hanno colto sul fatto un minorenne tunisino di 16 anni mentre cedeva una dose di cocaina a un 19enne italiano. Il giovanissimo spacciatore, già segnalato a maggio per false generalità, è stato trovato con 500 euro in contanti. I soldi sono stati sequestrati e il ragazzo è stato affidato a una comunità per minorenni. L’acquirente, incensurato, è stato segnalato come consumatore.
Infine, sempre nella serata del 20 giugno, una pattuglia delle Volanti è intervenuta in una comunità per minori, dove un 17enne di origine marocchina è stato sorpreso in possesso di un astuccio contenente circa 70 grammi di hashish. La sostanza, suddivisa in dosi, è risultata positiva al narco test. Il ragazzo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia.
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