Oderzo, due gattini abbandonati e maltrattati trovano speranza grazie a una comunità solidale

In un gesto di inaudita crudeltà, due gattini sono stati brutalmente abbandonati e lasciati a soffrire in condizioni critiche. Memole, una gattina con una zampa gravemente fratturata, è stata trovata agonizzante sotto un albero vicino a una caffetteria di via Verdi. Pochi giorni prima, Nemo, con il mento fratturato, era stato rinvenuto nei pressi del parco commerciale Stella. Entrambi, vittime di abbandoni violenti – forse lanciati da un’auto in corsa – hanno però trovato una nuova chance grazie all’intervento tempestivo delle volontarie locali e al cuore generoso della comunità.

Nemo, più fortunato, ha trovato subito una famiglia adottiva disposta ad accoglierlo e prendersi cura delle sue necessità. Ma questi casi evidenziano una piaga che affligge le campagne e non solo: la mancata diffusione della cultura della sterilizzazione degli animali. “Una gatta in età fertile può generare fino a 15 cuccioli all’anno – spiega Daniela – con conseguenze drammatiche in termini di abbandoni e sofferenza animale”.

Queste storie, oltre a denunciare la crudeltà di alcuni, sono anche la testimonianza concreta di una rete di solidarietà pronta a rispondere alla sofferenza, con la speranza che il messaggio di rispetto e cura per ogni essere vivente possa arrivare a un numero sempre maggiore di persone.

Le volontarie proseguono nella ricerca di famiglie disposte ad adottare questi piccoli, auspicando che la sensibilizzazione sulla sterilizzazione possa fare la differenza, prevenendo così nuove tragedie.