Controlli della Polizia di Stato a Venezia: espulsi 11 irregolari, due arresti per ordini di carcerazione

Rafforzata l’attività di prevenzione e sicurezza sul territorio

Stefano Gabbiano

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25.06.2025 - 13:13

Controlli della Polizia di Stato a Venezia: espulsi 11 irregolari, due arresti per ordini di carcerazione

Le forze dell'ordine al lavoro

Proseguono con determinazione i controlli straordinari della Polizia di Stato sul territorio veneziano, nell’ambito di un piano mirato a contrastare fenomeni di illegalità e garantire maggiore sicurezza nei luoghi più sensibili della provincia. Negli ultimi sette giorni, le verifiche condotte dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno portato all’espulsione di 11 cittadini stranieri risultati irregolari. In due casi si è proceduto con il rimpatrio immediato, mentre gli altri nove soggetti sono stati trasferiti presso Centri per il Rimpatrio in varie località italiane, con avvio delle relative procedure di allontanamento dal Paese. Parallelamente, sono stati eseguiti due ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria a carico di persone già note alle forze dell’ordine. Un arresto in provincia, l’altro a Mestre Il primo intervento si è svolto la mattina del 18 giugno: la Squadra Mobile di Venezia ha individuato e arrestato, in un comune della provincia, un cittadino italiano con numerosi precedenti, condannato per furto, furto aggravato e reati legati agli stupefacenti commessi nel sud Italia. L’uomo, ricercato da tempo, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Maggiore, dove dovrà scontare sei anni di reclusione. Il secondo arresto è avvenuto lunedì sera a Mestre, durante un pattugliamento di routine delle Volanti. Insospettiti dal comportamento di un individuo, gli agenti lo hanno fermato per un controllo: l’uomo ha tentato di fuggire, ma è stato inseguito e bloccato. Privo di documenti, è stato portato in Questura dove, a seguito di accertamenti, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per precedenti penali. È stato anche lui trasferito nella casa circondariale veneziana per scontare una condanna di oltre tre anni. Azione continua per la sicurezza urbana L’attività condotta dalla Polizia di Stato si inserisce in una più ampia strategia di rafforzamento della sicurezza urbana, che prevede la presenza attiva sul territorio e il monitoraggio costante delle situazioni a rischio, con particolare attenzione alle aree maggiormente frequentate dai cittadini.

Proseguono con determinazione i controlli straordinari della Polizia di Stato sul territorio veneziano, nell’ambito di un piano mirato a contrastare fenomeni di illegalità e garantire maggiore sicurezza nei luoghi più sensibili della provincia.

Negli ultimi sette giorni, le verifiche condotte dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno portato all’espulsione di 11 cittadini stranieri risultati irregolari. In due casi si è proceduto con il rimpatrio immediato, mentre gli altri nove soggetti sono stati trasferiti presso Centri per il Rimpatrio in varie località italiane, con avvio delle relative procedure di allontanamento dal Paese.

Parallelamente, sono stati eseguiti due ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria a carico di persone già note alle forze dell’ordine.

Un arresto in provincia, l’altro a Mestre

Il primo intervento si è svolto la mattina del 18 giugno: la Squadra Mobile di Venezia ha individuato e arrestato, in un comune della provincia, un cittadino italiano con numerosi precedenti, condannato per furto, furto aggravato e reati legati agli stupefacenti commessi nel sud Italia. L’uomo, ricercato da tempo, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Maggiore, dove dovrà scontare sei anni di reclusione.

Il secondo arresto è avvenuto lunedì sera a Mestre, durante un pattugliamento di routine delle Volanti. Insospettiti dal comportamento di un individuo, gli agenti lo hanno fermato per un controllo: l’uomo ha tentato di fuggire, ma è stato inseguito e bloccato. Privo di documenti, è stato portato in Questura dove, a seguito di accertamenti, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per precedenti penali. È stato anche lui trasferito nella casa circondariale veneziana per scontare una condanna di oltre tre anni.

Azione continua per la sicurezza urbana

L’attività condotta dalla Polizia di Stato si inserisce in una più ampia strategia di rafforzamento della sicurezza urbana, che prevede la presenza attiva sul territorio e il monitoraggio costante delle situazioni a rischio, con particolare attenzione alle aree maggiormente frequentate dai cittadini.