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Operaio cade dal ponteggio, poi abbandonato alla fermata del bus

Il 19enne marocchino lasciato ferito sul marciapiede

Operaio cade dal ponteggio, poi abbandonato alla fermata del bus

Foto di repertorio

Una scena inquietante, che racconta più di mille parole il volto oscuro di certi cantieri. Un giovane operaio marocchino di 19 anni è stato trovato ferito alla fermata dell’autobus "Marzenego", in via Castellana a Mestre, dopo essere caduto da un’impalcatura durante il lavoro. Anziché ricevere assistenza immediata, è stato abbandonato come un peso scomodo sul ciglio della strada.

A chiamare i soccorsi non sono stati i colleghi o i datori di lavoro, ma alcuni passanti, insospettiti dalla presenza del ragazzo a terra, dolorante e confuso. Il 118 è intervenuto e lo ha trasportato d'urgenza all’ospedale di Mestre, dove i medici hanno riscontrato traumi ma escluso il pericolo di vita.

Una telefonata smentita e molti sospetti

L’episodio è avvenuto nelle prime ore del mattino del 26 giugno 2025. I carabinieri di Mestre, accorsi sul posto, hanno aperto un’indagine per chiarire dinamica, responsabilità e identità del datore di lavoro. Un dettaglio emerso durante le verifiche ha fatto scattare ulteriori allarmi: una prima chiamata al 118 segnalava l’incidente, ma subito dopo ne arrivava una seconda che lo smentiva. Un comportamento che solleva l’ipotesi di omissione di soccorso e, probabilmente, lavoro nero o mancato rispetto delle norme di sicurezza.

L’inchiesta in corso dovrà accertare se il ragazzo lavorasse in regola, se fossero presenti dispositivi di protezione individuale, e perché, dopo un infortunio grave, sia stato caricato e abbandonato senza alcuna assistenza.

Un dramma dentro l’emergenza sicurezza sul lavoro

Questo caso non è isolato, ma si inserisce in un quadro sempre più allarmante per la sicurezza nei luoghi di lavoro in Veneto. Nei primi quattro mesi del 2025, i morti sul lavoro sono saliti da 21 a 27 rispetto allo stesso periodo del 2024, con la provincia di Venezia che registra un inquietante raddoppio degli incidenti mortali, soprattutto nel settore edilizio.

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