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Cronaca
28.06.2025 - 10:52
Le immagini sul posto
È finito nei guai un uomo di 50 anni residente a Preganziol che, al culmine di una discussione in strada con due vicini, ha estratto una pistola giocattolo priva del tappo rosso, minacciandoli di morte. L’episodio si è verificato nella tarda serata di giovedì 26 giugno, intorno alle 23, quando la tensione fra il cinquantenne e due fratelli albanesi di 30 e 32 anni è improvvisamente degenerata.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Mogliano Veneto, intervenuti subito dopo l’allarme lanciato dalle vittime, la lite – nata per motivi banali – sarebbe presto sfociata in gravi minacce: l’uomo avrebbe estratto una fedele riproduzione di un revolver, puntandola contro i due fratelli e urlando frasi intimidatorie.
Le successive perquisizioni presso l’abitazione del 50enne hanno portato al rinvenimento dell’arma giocattolo, nascosta con cura dentro l’imbottitura dei cuscini del divano. Nonostante si trattasse di una replica, la mancanza del tappo rosso – obbligatorio per legge – la rendeva facilmente scambiabile per un’arma vera, aggravando la pericolosità del gesto.
I Carabinieri hanno sequestrato la pistola e denunciato l’uomo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di minaccia aggravata e porto di oggetto atto a offendere.
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