Venezia, caos sul motoscafo Actv: passeggero perde la testa e prende a frustate il marinaio in servizio

Urla, spintoni e violenza a bordo della linea 5.1 domenica mattina

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

30.06.2025 - 09:08

Immagine di repertorio

Un’altra giornata ad alta tensione a bordo dei mezzi del trasporto pubblico veneziano. Domenica mattina, su un motoscafo della linea 5.1 dell’Actv, diretto verso piazzale Roma, un uomo ha dato in escandescenze, urlando e colpendo un altro passeggero con una cima dell’imbarcazione, prima di aggredire anche un marinaio in servizio. Alla base dell’episodio, secondo le prime ricostruzioni, una lite scoppiata in seguito alla separazione di una famiglia nel momento dell’imbarco: il padre sarebbe salito a bordo, ma moglie e figlio non sarebbero riusciti a salire prima della partenza del mezzo. La tensione è poi esplosa durante la corsa, con l'uomo che ha perso il controllo, scatenando una vera e propria rissa. L’aggressore, visibilmente alterato, è stato bloccato con fatica dal personale di bordo e dalle guardie giurate in presidio a terra all’arrivo. Fondamentale anche il supporto dei Carabinieri, che hanno fermato l’uomo. Intanto, le immagini del violento episodio sono diventate virali sui social, generando sconcerto e indignazione. La stessa Actv ha preso posizione, condannando l’aggressione e sottolineando le misure già avviate per migliorare la sicurezza a bordo, tra cui la sperimentazione di bodycam e l’estensione delle telecamere sui vaporetti. Ma i sindacati chiedono interventi immediati, più presenza di personale di sicurezza a bordo e tolleranza zero verso la violenza.

Un’altra giornata ad alta tensione a bordo dei mezzi del trasporto pubblico veneziano. Domenica mattina, su un motoscafo della linea 5.1 dell’Actv, diretto verso piazzale Roma, un uomo ha dato in escandescenze, urlando e colpendo un altro passeggero con una cima dell’imbarcazione, prima di aggredire anche un marinaio in servizio.

Alla base dell’episodio, secondo le prime ricostruzioni, una lite scoppiata in seguito alla separazione di una famiglia nel momento dell’imbarco: il padre sarebbe salito a bordo, ma moglie e figlio non sarebbero riusciti a salire prima della partenza del mezzo. La tensione è poi esplosa durante la corsa, con l'uomo che ha perso il controllo, scatenando una vera e propria rissa.

L’aggressore, visibilmente alterato, è stato bloccato con fatica dal personale di bordo e dalle guardie giurate in presidio a terra all’arrivo. Fondamentale anche il supporto dei Carabinieri, che hanno fermato l’uomo. Intanto, le immagini del violento episodio sono diventate virali sui social, generando sconcerto e indignazione.

La stessa Actv ha preso posizione, condannando l’aggressione e sottolineando le misure già avviate per migliorare la sicurezza a bordo, tra cui la sperimentazione di bodycam e l’estensione delle telecamere sui vaporetti. Ma i sindacati chiedono interventi immediati, più presenza di personale di sicurezza a bordo e tolleranza zero verso la violenza.