Escursionisti dispersi nel Veronese: soccorsi nel tardo pomeriggio

Una donna ferita a un ginocchio dopo una caduta

Alessia Scarpa

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30.06.2025 - 13:55

Una coppia di escursionisti mantovani ha vissuto momenti di paura ieri pomeriggio nel cuore delle montagne veronesi, dopo aver perso l’orientamento sul percorso dell’anello del Ponte di Veja. Intorno alle 18, il Soccorso alpino di Verona è stato allertato per intervenire in loro aiuto. I due, impegnati sul sentiero numero 257, si erano infatti smarriti finendo bloccati in un vajo, una stretta gola rocciosa. La situazione si è complicata ulteriormente quando la donna, 57 anni, è scivolata da un muretto riportando dolori a un ginocchio che ne rendevano difficile ogni movimento. Dopo una iniziale difficoltà a localizzarli con precisione, i soccorritori hanno raggiunto il punto più vicino possibile con i mezzi, per poi proseguire a piedi fino a individuarli. Una volta trovati, la squadra ha assistito la donna nel risalire sul sentiero e insieme sono tornati alla jeep. La coppia è stata così accompagnata in sicurezza fino al veicolo e, in accordo con la Centrale del 118, ha potuto proseguire autonomamente il rientro. Un intervento tempestivo che ha evitato conseguenze più gravi, ribadendo ancora una volta l’importanza della prudenza e della preparazione in montagna.

Una coppia di escursionisti mantovani ha vissuto momenti di paura ieri pomeriggio nel cuore delle montagne veronesi, dopo aver perso l’orientamento sul percorso dell’anello del Ponte di Veja.

Intorno alle 18, il Soccorso alpino di Verona è stato allertato per intervenire in loro aiuto. I due, impegnati sul sentiero numero 257, si erano infatti smarriti finendo bloccati in un vajo, una stretta gola rocciosa. La situazione si è complicata ulteriormente quando la donna, 57 anni, è scivolata da un muretto riportando dolori a un ginocchio che ne rendevano difficile ogni movimento.

Dopo una iniziale difficoltà a localizzarli con precisione, i soccorritori hanno raggiunto il punto più vicino possibile con i mezzi, per poi proseguire a piedi fino a individuarli. Una volta trovati, la squadra ha assistito la donna nel risalire sul sentiero e insieme sono tornati alla jeep.

La coppia è stata così accompagnata in sicurezza fino al veicolo e, in accordo con la Centrale del 118, ha potuto proseguire autonomamente il rientro. Un intervento tempestivo che ha evitato conseguenze più gravi, ribadendo ancora una volta l’importanza della prudenza e della preparazione in montagna.