Lazise, bimbo di 2 anni muore dopo essere caduto in piscina: inutili i tentativi di salvarlo

Non ce l’ha fatta Tommaso Pasoli, il bimbo di due anni caduto sabato scorso in una piscina privata all’interno di un residence a Pacengo, località affacciata sul Lago di Garda. Il piccolo è morto dopo giorni di agonia all’ospedale di Borgo Trento, dove era stato ricoverato in terapia intensiva pediatrica. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale nelle scorse ore.

Lazise, bimbo di due anni cade in piscina: è grave in terapia intensiva a Verona

Il piccolo, in vacanza con la famiglia, è stato ritrovato privo di sensi in acqua

Il dramma si è consumato nella tarda serata del 28 giugno all’interno della Residence, dove la famiglia stava trascorrendo un periodo di vacanza. Intorno alle 22, i genitori si sono accorti dell’assenza del bambino e, poco dopo, lo hanno trovato in fondo alla piscina, ormai privo di sensi. Immediato l’allarme al 118 e il tentativo disperato di rianimarlo, in attesa dei soccorritori.

All’arrivo dell’equipe sanitaria, il piccolo era già in arresto cardiocircolatorio. È stato rianimato sul posto e trasportato d’urgenza all’ospedale veronese, dove però le sue condizioni sono apparse da subito critiche.

Purtroppo, nonostante l’impegno costante dei medici, Tommaso non si è mai ripreso.